Negli Stati Uniti si susseguono episodi a dir poco assurdi. Al volante di una potente Ford Mustang il guidatore ha esagerato col drift e le conseguenze potevano essere letali.
Non è la prima volta che siamo costretti a raccontarvi di storie che avrebbero potuto prendere ben altra piega. Questa volta è finita tra applausi e risate, ma in pochi forse si sono resi conto delle possibili conseguenze della manovra per il ragazzo vittima della vicenda. Molto spesso questi filmati amatoriali arrivano dagli Stati Uniti. Proprio come nei film di Fast and Furious è comune che tantissimi giovani si ritrovino la sera a sgasare con dei potenti bolidi, ostentandole ai passanti.
Il pubblico, in queste manifestazioni clandestine, accorre sempre numeroso. Naturalmente non si sta parlando di piloti professionisti, ma appassionati dal piede pesante che si divertono la notte. Tra un allungo e un drift, a subire i maggiori rischi fisici sono le persone che assistono alle scorribande degli automobilisti. Protagonista, stavolta, una mitica Ford Mustang. La muscle car più famosa al mondo trae il nome e il simbolo dai leggendari cavalli da corsa americani. La vettura ha fatto impazzire numerose generazioni, incarnando un DNA inconfondibile. Le prime Mustang furono prodotte negli anni ’60 e già allora fecero breccia nel cuore degli amanti delle cosiddette pony car.
La Ford elaborò una vettura coupé dalle alte prestazioni che potesse attirare i giovani, considerato il costo non eccessivo. Le caratteristiche sono rimaste fedeli nel tempo con l’inimitabile cofano lungo e il simbolo del cavallo da corsa ben in mostra. All’epoca la casa di Detroit aveva come competitor le potenti Pontiac Firebird e la Chevrolet Camaro. Oggi è un segmento che appartiene, sempre più, ad una nicchia di petrolhead. Alcuni modelli di Mustang, come la GT, la Mach 1 e le Shelby avevano prestazioni di alto livello. Naturalmente non erano vetture facili da guidare. Per portarle al limite occorreva una buona dose di coraggio, oltre che una sensibilità fuori dall’ordinario.
Gli aiuti elettronici hanno reso le moderne vetture della casa di Detroit guidabili anche da un comune automobilista. L’aggressività, però, è rimasta tale. Come vedrete nel video in basso una Mustang è in grado di sprigionare una potenza da urlo. La carrozzeria mette in risalto il carattere sportivo della muscle car americana. L’assetto della vettura protagonista della vicenda sembra ribassato, con i grossi terminali di scarico a fare da cornice ad un retrotreno imponente. La casa americana ha sempre continuato a puntare su motori di grossa cilindrata e una linea tipicamente old school. Avete visto il rischio corso da un noto attore di Hollywood?
Ford Mustang, dramma sfiorato
L’automobilista al volante dell’auto di culto americana ha fatto una manovra tra la gente, assolutamente, sconsiderata. Nonostante la potenza della vettura dovrebbe invitare ad una guida accorta, l’automobilista ha perso il controllo della Mustang, provando una derapata come se non avesse nessuno intorno a sé. La Mustang non è facile da amministrare, ma in questo caso la curiosità di uno spettatore sarebbe potuta costare cara. Solo un miracolo ha evitato un dramma. Negli Stati Uniti le esibizioni in aeree pubbliche sono, decisamente, rischiose. La strada non è fatta per lo show, determinate manovre sarebbe sempre meglio impararle in pista. Beccata in giro la nuova Lamborghini: il video fa già sognare i fan.
Lo “stuntman improvvisato” del giorno avrebbe potuto uccidere il malcapitato. L’idiozia nel mondo attuale dei social network ha toccato vette inimmaginabili. Per una storia su Instagram la gente rischierebbe la vita. Nei video in basso la Mustang ha travolto il ragazzo, buttandolo sull’asfalto. La vettura, non si sa per quale principio, ha tolto i pantaloni al malcapitato. Il tizio si è riuscito ad alzare e pure coprire le parti intime, ma intorno sono arrivati una marea di giovani che hanno filmato la scena. Si è trattato di un miracolo, ma il gruppo di giovani è scoppiato a ridere ed esultare. Scene del genere vanno divulgate per far comprendere ai più giovani i rischi di determinate manovre.
Già in contesti appositi, i donut possono essere pericolosi. Tra la gente assiepata un piccolo errore può tradursi in una strage. La vicenda è avvenuta in un’area di parcheggio di un centro commerciale di Sacramento, in California. Uno dei tanti ragazzi presenti si è preso un bello spavento. Il gruppo, invece, di aiutare il malcapitato lo ha accerchiato per congratularsi. Il senso di queste azioni in strada? Il rischio è solo mettere a repentaglio la salute dei passanti. A volte è l’automobilista a schiantarsi, ma in tante altre occasioni abbiamo dovuto raccontarvi ben altri finali per i pedoni. Vi lasciamo alle immagini del canale YouTube bucket_36.
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