Gianfranco D’Angelo non ce l’ha fatta a vincere la battaglia contro la malattia che lo aveva colpito negli ultimi mesi.
Il popolare comico romano, 85 anni, storico volto di quel Drive In che negli anni 80 fece breccia come poche trasmissioni seppero fare anche nei decenni successivi, è morto oggi al Gemelli di Roma. D’Angelo sapeva sorridere, sapeva conquistare la gente, era amato dai bambini, grazie a una comicità vera, strutturata da anni di gavetta e di teatro: fu anche emblema della popolare commedia anni 70. Storiche alcune sue interpretazioni come quella del professor Pizzarrone, ne “La Liceale nella classe dei ripetenti”, accanto a Lino e Banfi e Gloria Guida. D’Angelo ha lasciato un vuoto incolmabile nello spettacolo italiano.
Gianfranco D’Angelo addio: commovente saluto di Ezio Greggio
Commovente l’addio del fraterno amico Ezio Greggio, suo partner al Drive In, che per due anni di fila lo premiò anche al festival della Comicità di Montecarlo, da lui ideato e organizzato, e che lo volle ancora accanto a sè in una delle primissime edizioni di Striscia La Notizia. D’Angelo viene ricordato con messaggi commoventi in queste ore da tanti colleghi, da autori di grido che hanno fatto la storia della tv come Antonio Ricci. D’Angelo di recente, a Pomeriggio 5 da Barbara d’Urso, comunicava al pubblico di essere caduto in disgrazia economica e di non farcela a vivere con la pensione di attore. Ma esplosero polemiche roventi, visto che D’Angelo in fondo portava a casa circa duemila euro al mese.
Gianfranco D’Angelo, molto attivo sui social, denunciò anche che non lo fecero entrare ai funerali dell’amico Fabrizio Frizzi e questo lo indignò molto. I suoi esordi allo storico Puff con Lando Fiorini, il cinema, la tv, i premi. D’Angelo era apprezzato e amato da tutti, pubblico e colleghi.
Tifoso della Lazio ma estimatore di Totti
Pochi sanno che D’Angelo, al pari del grande amico Enrico Montesano, era anche un grande tifoso della Lazio, anche se per ragioni di lavoro frequentava poco lo stadio Olimpico. D’Angelo non nascose mai questa sua passione per gli Aquilotti, anche se nel 2016, in una immagine del suo profilo Instagram, lo vediamo raffigurato sorridente accanto al capitano Francesco Totti.
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Era l’anno del ritiro di Francesco e Gianfranco scrisse all’epoca: “Capitani Coraggiosi”. Evidente che il comico, pur tifoso laziale, in vita seppe apprezzare il talento e le gesta di un campione.