La sconfitta iridata rimediata ad Abu Dhabi non ha diminuito l’appeal di Hamilton. Al contrario sul pilota Mercedes verrà fatto un documentario.
Al momento il titolo è sconosciuto. Di certo si sa che verrà diretto dall’inglese Matt Kay e prodotto dallo stesso Hamilton assieme al suo media talent manager Penni Thow, alla One Community e alla Box to Box Films, queste ultime già dietro alla serie Netflix Drive To Survive e ai documentari Senna and Maradona.
Il lungometraggio, che verrà trasmesso da Apple Tv+, racconterà quindi la vita, dentro e fuori la pista, di Lewis e sarà impreziosito da interviste e immagini esclusive.
Si tratterà di un impegno importante per l’emittente legata al colosso americano, ultimamente impegnata nella creazione di prodotti non finzionali, ma dedicati a nomi pesanti dello sport come “They Call Me Magic” sul celebre cestista Earvin Johnson.
L’annuncio di Apple TV: perché hanno scelto Hamilton
Ad affascinare l’azienda della Mela che ha deciso di soffermarsi sul percorso del sette volte iridato di F1, è stata la sua scalata alla società. Da ragazzino di provincia a icona a tutto campo, capace di coinvolgere più settori. “Ha trasformato lo sport su scala globale“, si legge sulla nota ufficiale.
“Pur provenendo da una famiglia della classe operaia è riuscito a far brillare il suo talento e a dominare per oltre un decennio. Ad oggi è ancora l’unico nero nel Circus. Ha accettato ciò che lo rende diverso, si è reso protagonista di un’ottima carriera e ha utilizzato la piattaforma che si è creato per influenzare positivamente le generazioni del futuro“, termina il comunicato.
Per Ham non sarà la prima esperienza sul grande schermo avendo già partecipato al cartoon Cars nelle vesti di doppiatore, come fece, a suo tempo Michael Schumacher.
E’ innegabile che il grande amore mai celato dell’asso di Stevenage per gli Stati Uniti stia già dando i suoi frutti, sia a beneficio della propria persona, sia della F1, prima di lui per nulla considerata in quel territorio.