Lewis Hamilton è stato eliminato nella Q1 del Gran Premio dell’Arabia Saudita. La Mercedes ha dei problemi molto seri da risolvere.
Un vero e proprio disastro. Solo con queste poche parole si può riassumere il terribile momento che stanno vivendo Lewis Hamilton e la Mercedes, che ricorda quanto accadde alla Ferrari di Michael Schumacher nel 2005. Dopo anni di dominio, un cambiamento regolamentare sembra aver posto definitivamente fine al regno del team di Brackley, che già lo scorso anno aveva iniziato a scricchiolare con la conquista del titolo piloti da parte della Red Bull di Max Verstappen.
In Bahrain, il sette volte campione del mondo era riuscito a contenere i danni, facendo segnare il quinto tempo in qualifica per poi strappare un podio insperato in gara, complice il doppio ritiro delle Red Bull. La pista di Jeddah era una delle peggiori che potesse capitare in questo periodo per le frecce d’argento, ed i riscontri del tracciato hanno confermato questa previsione.
Per la prima volta dal GP del Brasile del 2017 (dove era però andato a sbattere), Hamilton è rimasto escluso nel Q1, a causa di un feeling mai trovato con una Mercedes molto difficile da mettere a punto. Il britannico paga anche un doloro confronto con George Russell, che ha invece fatto un lavoro egregio posizionandosi in sesta piazza.
Hamilton, ecco le sue parole dopo la qualifica
Lewis Hamilton è apparso visibilmente deluso da quanto accaduto nelle qualifiche di Jeddah, ed oggi pomeriggio prenderà il via dalla quindicesima casella. Il nativo di Stevenage avanza di una posizione, dal momento che la Haas di Mick Schumacher non prenderà parte alla gara dopo il terribile schianto avvenuto in Q2.
Il termine delle qualifiche, il sette volte campione del mondo ha raccontato le proprie sensazioni alla stampa, non nascondendo la delusione: “La macchina non era troppo male nelle ultime prove libere, ma forse, poi, siamo andati troppo oltre ed il set-up ne ha risentito, rendendo la monoposto inguidabile“.
Hamilton ha poi aggiunto: “Ho avuto problemi con il bilanciamento della macchina e non sono dove voglio essere. Sfortunatamente, abbiamo sbagliato l’assetto. La macchina è molto nervosa, ho la stessa macchina delle qualifiche, quindi non mi aspetto di fare molti progressi in gara, anche se darò il massimo. Non posso nascondermi, devo confessare che non vedo l’ora di fare i bagagli e tornarmene a casa. Credo che si tratti di un week-end davvero strano e difficile, anche se devo dire che ho avuto momenti peggiori in passato“.
