Lewis Hamilton ha deciso di spiegare su Instagram quanto sta avvenendo con la Mercedes. Ecco le sue parole sul suo profilo.
Il Gran Premio di Turchia è stato dalle due facce per la Mercedes. La vittoria di Valtteri Bottas ha consentito al team di Brackley di allungare ulteriormente sulla Red Bull nel mondiale costruttori, ma Lewis Hamilton ha ceduto la leadership in quello piloti a Max Verstappen.
Il campione del mondo ha chiuso in quinta posizione, dopo essere partito undicesimo a seguito della sostituzione del motore endotermico. Visto che la gara è stata corsa in condizioni difficili e totalmente su gomme Intermedie, da Lewis ci si poteva aspettare qualcosa di più, ma il team non ha voluto rischiare.
Il britannico era risalito sino al terzo posto tramite la decisione di non cambiare le gomme, scelta poi modificata a pochi giri dal termine. Tra Hamilton ed il box c’è stata una lunga discussione, con l’ingegner “Bono” che alla fine è riuscito a convincere il suo pilota ad effettuare il cambio gomme.
La volontà dell’anglo-caraibico era quella di fermarsi per montare le Soft, quindi le gomme da asciutto: viceversa, il #44 sarebbe voluto restare in pista sino al termine, senza pittare ma con il rischio di avere un cedimento a causa della troppa usura. Al rientro in pista dopo la sosta, Lewis è apparso piuttosto nervoso con il box, a tal punto da non rispondere più ai richiami dei suoi ingegneri.
Hamilton spiega quanto accaduto su Instagram
Il campione del mondo ha comunicato di aver letto la stampa internazionale una volta svegliatosi questa mattina, e quanto appreso lo ha portato a voler spiegare la situazione. Ecco il post di Hamilton sul GP di Turchia e sulle discussioni con la Mercedes:
Buongiorno a tutti: questa mattina ho letto alcune insinuazioni dei media in merito a quello che è successo ieri con il mio pit stop. Non è assolutamente vero che sono arrabbiato con la mia squadra. Come squadra lavoriamo per attuare la miglior strategia possibile, ma durante una corsa occorre prendere decisioni in tempi molto veloci, e ci sono molti elementi che cambiano di continuo“.
“Ieri ci siamo presi il rischio di restare in pista nella speranza che questa asciugasse, ma non è accaduto. Ho voluto rischiare provando ad andare fino alla fine, ma era una mia scelta che alla fine non ha pagato. Siamo stati costretti a fare la sosta, ed è stata la cosa più sicura che avremmo potuto fare. Si vive e s’impara. Si vince e si perde da squadra”.
“Non aspettatevi che possa essere sempre gentile e calmo mentre sto gareggiando, siamo tutti molto passionali e può succedere di esternare l’intensità del momento, come accade per tutti i piloti“.
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“Il mio cuore ed il mio spirito sono in pista, dentro di me c’è il fuoco che mi ha permesso di andare lontano e che mi ha consentito anche di dimenticare qualsiasi attrito, ne abbiamo già discusso e siamo già pronti a guardare alla prossima gara. Oggi è un altro giorno per risollevarci come squadra. Still we rise“.