In Arabia Saudita, Max Verstappen potrebbe mettere le mani sul mondiale ma Lewis Hamilton non ci sta. Ecco le parole dell’esperto.
Un Lewis Hamilton così aggressivo non lo vedevamo da tempo. Grazie allo strapotere della Mercedes, il sette volte campione del mondo si era abituato a vincere i suoi titoli in scioltezza, con grande anticipo rispetto alla fine della stagione. Le annate più tirate lo hanno visto protagonista della sfida con Nico Rosberg nel 2014 e nel 2016, uniche due occasioni in cui il mondiale si è deciso all’ultima gara nell’era ibrida.
Così come in quei casi, Lewis potrà giocarsi il campionato all’ultima gara, senza possibilità di vincere prima. In questo 2021, sarà Max Verstappen ad avere il primo match point, e lo avrà a disposizione a Jeddah questa domenica. Tutto ciò è frutto di un lavoro eccezionale della Red Bull e della Honda, che lo scorso inverno sono riuscite a chiudere il gap dal team di Brackley.
Visto lo strapotere di Hamilton e della Mercedes evidenziatosi nel 2020, aver portato la sfida sin qui è già un motivo di orgoglio per l’olandese. A livello di vittorie di tappa, Verstappen ne ha collezionate nove, due in più rispetto al rivale. La sfida è ancora aperta a causa dei tre ritiri (Azerbaijan, Gran Bretagna ed Italia) collezionati dal leader del mondiale, mentre Lewis si è fermato solo a Monza in occasione del contatto con il figlio di Jos. Pensando a questi dati, c’è molto da recriminare a Milton Keynes, poiché il mondiale sarebbe potuto essere chiuso da tempo.
Hamilton, Brundle lo giudica in gran fiducia
Come anticipato, Lewis Hamilton non potrà pensare di portare a casa il mondiale in anticipo come accaduto in passato. A farlo potrebbe essere la Mercedes, che vanta 5 punti di vantaggio sulla Red Bull tra i costruttori. Questo le permette di avere a disposizione il match point già in Arabia Saudita.
Parlando con una delegazione di media presieduta da Sky Sports F1, l’ex pilota Martin Brundle si è espresso sulla bellissima lotta mondiale e sulle capacità di guida del suo connazionale: “Lewis è solito cambiare passo dopo la pausa estiva, e credo che lo abbia fatto di nuovo. Il tutto è avvenuto con ritardo rispetto al solito, anche da parte della Mercedes, ma all’improvviso sembrano tornati i favoriti“.
Nonostante questo, è Verstappen che arriva a Jeddah con la possibilità di avere il primo match point in carriera: “In caso di rottura o foratura, Lewis potrebbe ritirarsi consegnando il titolo a Max con una gara di anticipo. Probabilmente questo non succederà, ma vedremo perché tutto può succedere. La Red Bull ha un’ala posteriore che può favorirla su alcune pista, mentre non credo che la Mercedes avrà un vantaggio simile a quello del Brasile e del Qatar“.
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Brundle non si è troppo sbilanciato, ma ha lodato entrambi i contendenti ed il loro lavoro. Hamilton ha dalla sua una grande esperienza, essendo arrivato a giocarsi in ben cinque occasioni il titolo all’ultima gara, aggiungendo le stagioni 2007, 2008 e 2010. Dall’altra parte c’è un giovane rampante che non ha paura di nessuno, ed il risultato è tutt’altro che scontato.