Lewis Hamilton è uno dei più grandi piloti della storia della F1 a dunque non c’è da sorprendersi se tutti vogliono godere del suo talento.
La F1 è sempre stata vista come una straordinaria vetrina per poter far crescere e far nascere dei miti assoluti dello sport mondiale, infatti i piloti vengono visti a tutti gli effetti come degli idoli assoluti che sono in grado di regalare delle emozioni uniche nel loro genere e Lewis Hamilton è stato sicuramente uno di quelli che ha potuto rendere grande e nobile questo Motorsport eccezionale, con qualcuno che gli ha recapitato una proposta davvero indecente.
Quando Michael Schumacher vinse il suo settimo titolo Mondiale riuscendo a superare Juan Manuel Fangio, con i suoi cinque successi che erano un record imbattuto addirittura dagli anni ’50, in molti pensarono che quel numero sarebbe stato unico nel proprio genere e non solo imbattibile, ma nemmeno vagamente avvicinabile.
Nel 2020 invece Lewis Hamilton è riuscito a eguagliare il campionissimo tedesco e per un soffio non ha calato l’ottava meraviglia nel 2021 potendo così superare definitivamente il Kaiser, ma alla fine la F1 dà e la F1 toglie, con la scorsa stagione che è sembrata essere la giusta chiusura dopo la vittoria rapina ai danni di Massa nel 2008.
Dunque l’inglese è stato comunque in grado di realizzare delle imprese a dir poco uniche nel proprio genere, dimostrandosi uno dei più grandi piloti che si siano mai visti in un circuito di F1 e non sono solo i tifosi della Mercedes ad amarlo, ma in tutto il mondo vogliono un pezzetto della sua popolarità assoluta.
Lui ha un dimostrato di avere un rapporto incredibile con il Brasile, terra che ha dato modo a tantissimi piloti di scrivere la storia, su tutti Emerson Fittipaldi, Nelson Piquet e Ayrton Senna, con quest’ultimo che è sempre stato definito da Lewis il suo grande idolo fin da quando era bambino e nell’ultimo Gran Premio Verdeoro la vittoria di Lewis ha commosso tutti.
Il britannico infatti ha realizzato a San Paolo una rimonta epica, riuscendo a partire dall’undicesima posizione in gara, a causa di una squalifica per il cambio della Power Unit, e arrivando davanti a Verstappen dopo un sorpasso leggendario con l’olandese che aveva cercato in tutti i modi di evitare il passaggio del rivale.
Lewis a fine gara ha raccolto una bandiera brasiliana e ha iniziato a girare per il circuito sventolandola e quando è salito sul podio si è messo in mostra con la stessa sentendo le urla e le grida di gioia del popolo sudamericano che lo osannava quasi come se fosse un pilota locale.
Ecco dunque la clamorosa idea del senatore del Brasile Andre Figuereido che verso la fine del 2021 ha proposto ufficialmente di nominare Lewis Hamilton come cittadino onorario del Brasile, un qualcosa di unico e straordinario nel suo genere e che testimonia ancora di più quello che il ragazzo prodigio della Mercedes è stato in grado di compiere in questi anni in F1.
Hamilton e il Brasile, un amore ricambiato e che non ha fine
Il Brasile ama Hamilton, ma anche lui ama alla follia la terra Verdeoro, tanto è vero che in una recente intervista ha dichiarato apertamente che una volta che avrà terminato la propria carriera ha intenzione di vivere per un periodo in quella nazione perché adora la sua cultura e la sua gente.
Momentaneamente ha detto di aver visitato solamente le principali città, ovvero Rio de Janeiro e San Paolo, ma nei prossimi anni ha intenzione di approfondire sempre di più la conoscenza dei luoghi, in modo tale da poter avvicinarsi ancora di più a questa nazione splendida.
A quel punto potrebbe essere davvero possibile una naturalizzazione da parte di Hamilton, dato che vivendo per un diversi anni e imparando la lingua, allora a quel punto non solo potrebbe essere cittadino onorario, ma addirittura un anglo brasiliano.
Si sta correndo un po’ troppo con la fantasia, ma alla fine la velocità è normale quando si pensa a Lewis, uno di quei piloti che è riuscito a unire davvero tutti, anche i tifosi più accaniti della Ferrari che hanno dovuto masticare amaro in moltissime occasioni con lui in pista, ricordando le sfide con Raikkonen, Massa, Alonso e Vettel.
Gli scontri con Leclerc sembrano invece essere molto lontani in questo momento, perché la rivoluzione di questa stagione ha trovato impreparata la Mercedes che non sta riuscendo a trovare il passo gara sperato, con Hamilton che si sta accontentando di qualche piazzamento che gli permette di rimanere comunque con tre punti di vantaggio su Max Verstappen.
Il passaggio di consegne è già avvenuto nella scorsa stagione, con molti addetti ai lavori che erano davvero convinti che quella appena trascorsa sarebbe stata la sua ultima annata nel magico mondo della F1, ma alla fine la voglia di rispettare il suo ricco contratto, che scadrà nel 2023, gli ha fatto decidere di accettare questa nuova entusiasmante sfida con delle vetture totalmente diverse rispetto al passato.
Il Brasile non ha più piloti campioni del mondo dagli anni di Senna, poi ha avuto i due ottimi scudieri della Ferrari Barrichello e Massa, ma ora tutti si sono innamorati di quel Lewis Hamilton che era stato bombardato di fischi nel 2008 per aver soffiato il titolo a Felipe, ma ora l’inglese può danzare a ritmo di Samba.