Lewis Hamilton ha trionfato da campione in Brasile, per poi compiere un giro di rientro particolare. Ecco cosa è accaduto.
Il fine settimana del Gran Premio del Brasile è stato molto più che emozionante. Da Interlagos sono arrivate tantissimi colpi di scena, cosa che accade spesso su un tracciato del genere. A spuntarla è stato Lewis Hamilton, che sia nel corso della Sprint Race del sabato che durante il GP di domenica è stato protagonista di sorpassi e rischi continui.
Il sette volte campione del mondo non poteva fare troppi calcoli: aveva bisogno di vincere in questo fine settimana per tenere aperta la lotta mondiale, considerando il -19 in classifica da Max Verstappen dopo Città del Messico ed Austin. Si trattava di un pugile quasi al tappeto, con la squalifica arrivata sabato pomeriggio che non gli lasciava molte speranze.
Nonostante questo, Hamilton ha avuto la forza di reagire, supportato da un motore endotermico fresco che gli ha permesso di rimontare più facilmente. La bravura del britannico è stata quella di saper rischiare ma in modo calcolato, senza mai andare a sfiorarsi con nessuno, tranne nella sfida al vertice proprio con Super Max. A fine gara, il pilota Mercedes ha voluto omaggiare il Brasile con una bandiera, esattamente come fece Ayrton Senna nel 1993.
Hamilton, splendido gesto di ringraziamento
Il giro d’onore è stato un turbinio di emozioni per Lewis Hamilton. Il britannico aveva vinto qui nel 2016 e nel 2018, ma partendo dalla pole in entrambe le occasioni. Nel 2017 invece, chiuse quarto dopo essere partito dal fondo per via di un incidente nelle qualifiche, mettendo in atto una rimonta simile a quella di domenica scorsa.
In questo memorabile 14 novembre, nel giorno del ritiro del grande amico Valentino Rossi, il sette volte campione del mondo è riuscito nell’impresa, riportandosi a -14 nel mondiale da Verstappen. Come anticipato, il #44 è riuscito a farsi dare una bandiera con cui ha effettuato il giro di rientro in pit lane, ricordando il grande Senna.
A fine gara, ha utilizzato il drappo per avvolgerci il suo corpo e salutare le tribune gremite di pubblico, per poi portarla con sé anche sul podio. La famiglia di Ayrton ha apprezzato il gesto, ed ha deciso di ringraziarlo con un video del loro campione realizzato con la realtà virtuale. Un momento da brividi per il pilota Mercedes, da sempre grandissimo fan dell’asso brasiliano. Quanto accaduto in questi giorni darà una carica extra all’epta-campione, che in Qatar potrebbe completare la rimonta sul suo avversario.
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Quella stessa bandiera gli è stata offerta da un commissario di pista, che era posizionato alla fine del secondo settore, prima della curva “Bico de Pato”. Una cosa del genere successe anche con Felipe Massa nel 2006, che vinse a bordo della Ferrari per poi ricevere una bandiera. Hamilton ci ha tenuto a ringraziare il marshall postando lo scatto sulle sue storie Instagram. Si tratta del momento esatto in cui la bandiera verde-oro passa dalle mani dell’operatore a quelle del pilota.