Lewis Hamilton ha chiesto tempo alla Mercedes, e l’opzione ritiro non sembra troppo lontana. In vista c’è una rivoluzione.
La F1 potrebbe subire un vero e proprio terremoto. Lewis Hamilton è rimasto piuttosto demoralizzato dalla sconfitta subita domenica scorsa ad Abu Dhabi, nel cui Gran Premio Max Verstappen è riuscito a laurearsi campione del mondo per la prima volta in carriera. L’esito appariva ormai chiaramente favorevole al pilota della Mercedes, ma la Safety Car provocata dall’incidente della Williams di Nicholas Latifi ha cambiato tutto.
La gestione del finale di gara e della procedura di ripartenza ha mandato su tutte le furie Toto Wolff, che non si è presentato alla cerimonia di premiazione della FIA andata in scena poche ore fa. A ritirare la coppa per l’ottavo titolo costruttori consecutivo ci ha pensato l’ingegnere James Allison, il padre delle velocissime monoposto anglo-tedesche delle ultime stagioni.
Il team principal della Stella a tre punte aveva annunciato in una conferenza stampa la possibilità di un ritiro riguardo Hamilton, seriamente amareggiato dopo i fatti di Yas Marina. La speranza del manager austriaco è che il britannico prosegue la sua avventura, nonostante la forzata rinuncia al settimo titolo mondiale.
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Hamilton, l’opzione addio non è scontata
Secondo quanto riportato da “Motorsport.com“, la Mercedes starebbe attendendo risposte da Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo avrebbe chiesto del tempo al suo team in base al proprio futuro, nonostante un contratto che lega le due parti per altri due anni. Evidentemente, nelle parole di Toto Wolff si nascondeva molto più di un fondo di verità, e la situazione non è troppo tranquilla.
Nella squadra che ha dominato l’era ibrida arriverà George Russell in sostituzione di Valtteri Bottas, partito in direzione Alfa Romeo Racing. Il finlandese ha già effettuato i primi giri sulla monoposto del team di Himwil nei test di Abu Dhabi della scorsa settimana, dove sono state testate le gomme con i nuovi cerchioni da 18 pollici.
Sempre secondo le indiscrezioni, Hamilton sarebbe in attesa di comunicare la propria decisione. Tra le alternative al re nero c’è Nyck De Vries, campione della Formula 2 ed in seguito della Formula E, dove ha trionfato proprio con la Mercedes. Non è da escludere neanche un clamoroso ritorno di Bottas, che aprirebbe una reazione a catena dando qualche speranza anche ad Antonio Giovinazzi.
Al momento, nel team di Brackley regna la confusione più totale. Un vero e proprio ribaltone avvenne anche nel 2016, quando Nico Rosberg vinse il titolo mondiale per poi annunciare il ritiro pochi giorni dopo. Per sostituirlo, Toto Wolff chiamò alla sua corte lo stesso Bottas, di cui all’epoca seguì la carriera.
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Ovviamente, è praticamente impossibile sostituire una leggenda come Lewis, il cui ritiro sarebbe una notizia drammatica per l’intera F1. Il 2021 ha regalato colpi di scena a non finire in pista, ma potrebbe chiudersi con i fuochi d’artificio anche dopo l’ultima bandiera a scacchi di Abu Dhabi. Nelle prossime ore sono attese importanti novità sulla questione.