Lewis Hamilton si è visto sconfiggere da Max Verstappen nel finale di Abu Dhabi. Il record di Michael Schumacher resta inattaccabile.
La Mercedes e Lewis Hamilton masticano amaro per il gran finale di Abu Dhabi. La pista di Yas Marina è stata fatale per la seconda volta consecutiva al sette volte campione del mondo, che anche nel 2016 venne beffato da Nico Rosberg allo scontro decisivo. Quanto accaduto domenica fa ancora più male, visto che l’assalto vincente di Max Verstappen è andato in porto all’ultimo giro.
L’olandese, grazie ad una gomma Soft molto più prestazionale, è riuscito ad infilarlo in Curva 5 con una grande staccata, tenendo poi dietro il rivale sui due rettilinei. L’assetto della sua Red Bull garantiva ottime velocità di punta, cosa che lo ha aiutato sugli allunghi di Abu Dhabi.
Per Lewis sembrava davvero fatta, ma ci ha pensato Nicholas Latifi a regalarci un finale coi fuochi d’artificio. Appena annunciato l’ingresso della Safety Car, le immagini hanno inquadrato il re nero proprio mentre passava davanti alla Williams incidentata, ed il camera-car ha evidenziato lo scuotimento della testa del britannico. Forse, in quel momento, Hamilton ha capito che il suo destino si stava compiendo, andando a favorire l’avversario.
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Lewis Hamilton non è riuscito a sottrarre ben due primati a Michael Schumacher. Questa straordinaria coppia di piloti resta appaiata in testa alla classifica di tutti i tempi, con ben sette titoli mondiali conquistati a testa. Sino a pochi giri dalla fine, il sorpasso era diventato una formalità, ma Max Verstappen ha salvato il primato del Kaiser di Kerpen.
La cosa incredibile è che, nel momento dell’incidente, Latifi stava duellando proprio con la Haas di Mick Schumacher, che nel tentativo di difendersi lo ha indotto all’errore. Il primato di cinque mondiali consecutivi appartiene proprio all’ex Ferrari, che li ha conquistati dal 2000 al 2004 proprio con la Scuderia modenese.
Hamilton, dal canto suo, non aveva avuto rivali dal 2017 al 2020, e con un eventuale successo a Yas Marina avrebbe eguagliato anche questo record, l’unico rimasto al campione tedesco. Purtroppo o per fortuna, questo dipende dal tifo, Michael vede questo dato ancora nelle sue mani, ed a fine gara abbiamo assistito ad una bellissima scena.
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Mick è andato a consolare Lewis nella sala del peso, così come fatto pochi secondi prima da Sebastian Vettel, alfiere dell’Aston Martin. Va detto che la sportività ha regnato sovrana, almeno tra i piloti, dal momento che Toto Wolff le sta provando tutte pur di ribaltare il verdetto della pista.