Hamilton ha lanciato un messaggio importante alla FIA per quanto riguarda l’indagine avviata per analizzare i fatti del GP di Abu Dhabi e migliorare la F1.
È stato veramente un finale shock quello dello scorso campionato di Formula 1. Quanto avvenuto nei giri conclusivi della gara di Abu Dhabi ha lasciato tutti senza parole. Sia per l’epilogo della corsa al titolo che per come ci si è arrivati.
Michael Masi ha preso decisioni insolite per quanto riguarda i doppiati e il rientro della Safety Car, il tutto per evitare che il Mondiale terminasse in regime di SC. Le sue scelte hanno favorito Max Verstappen e Red Bull, che hanno saputo sfruttare al meglio quella situazione.
Lewis Hamilton e Mercedes si sono sentiti derubati, ma i reclami presentati sono stati respinti e poi la scuderia di Brackley ha deciso di non ricorrere al Tribunale d’Appello di Parigi. La FIA però non poteva fare finta di nulla e che avviato un’indagine per analizzare i fatti avvenuti a Yas Marina e trovare soluzioni che migliorino la Formula 1.
F1, Hamilton avanza una richiesta alla FIA
La FIA ha già ufficializzato alcuni cambiamenti a partire dal Mondiale 2022. Intanto Masi non è stato confermato come direttore di gara, ruolo nel quale si alterneranno Eduardo Freitas e Niels Wittich. Inoltre, verrà introdotta una Virtual Race Control Room simile a quanto avviene nel calcio con la VAR.
È stato varato anche un cambiamento per quanto concerne la procedura di rientro dalla Safety Car, che dovrà tornare in pitlane al termine del giro seguente rispetto a quando la Direzione Gara avrà inviato a tutti i piloti il messaggio “Le macchine doppiate possono ora sorpassare“. Prima, invece, per il rientro della SC bisognava aspettare che l’ultima vettura doppiata superasse il leader della gara.
Queste e altre novità dovranno comunque essere approvate in via definitiva dal Consiglio Mondiale del Motor Sport, che si riunisce il 18 marzo in Bahrain proprio quando prenderà il via il campionato 2022 di Formula 1.
Intanto Lewis Hamilton, particolarmente toccato dai fatti dell’ultimo GP di Abu Dhabi, ha fatto una richiesta alla FIA: “Spero che i risultati dell’inchiesta e il rapporto finale possano essere resi pubblici, in modo tale che i tifosi comprendano cosa è successo precisamente. Dobbiamo uscire migliori da questa vicenda. È fondamentale che nel nostro sport non si ripetano più casi del genere”.
Hamilton auspica che vi sia la massima trasparenza da parte della Federazione, che sta cercando di agire per migliorare concretamente la Formula 1 ed evitare situazioni come quelle vissute a Yas Marina nel dicembre 2021, ma anche altre che si sono viste nello scorso campionato e in quelli precedenti.