Hamilton incoronato: l’ex Ferrari ne è praticamente certo

Lewis Hamilton ha vinto in Arabia Saudita grazie a talento ed esperienza, armi che Max Verstappen non ha amministrato bene. Ecco perché.

Il Gran Premio dell’Arabia Saudita ha scatenato violente polemiche per quanto accaduto tra Lewis Hamilton e Max Verstappen. La guida dell’olandese è stata giudicata sopra le righe, ed in Inghilterra c’è grande paura per quello che potrebbe accadere ad Abu Dhabi. Il “Daily Mail” ha già fatto capire che l’olandese farà di tutto per portarsi a casa la corona iridata, anche perché gode di un piccolo vantaggio in classifica che può essere decisivo.

Il figlio di Jos è a quota 369,5 punti, esattamente come il sette volte campione del mondo. L’unica differenza sta nelle sue nove vittorie, una in più rispetto al pilota Mercedes: in caso di arrivo a pari punti, il campionato del mondo se lo porta a casa chi ha un maggior numero di successi di tappa.

Tutto ciò ha portato la stampa, specialmente quella d’oltremanica, a fantasticare su un possibile incidente provocato appositamente da Verstappen, ma Hamilton non è troppo intimidito. Già in Arabia Saudita, Lewis è stato bravissimo ad evitare il contatto con la Red Bull, anche se deve ringraziare quell’ala anteriore che non si è spezzata nonostante due contatti non da poco.

Hamilton, per Ross Brawn è stato il migliore

Da qualche anno e nel tentativo di avvicinare maggiormente i tifosi alla F1, Liberty Media ha avuto l’idea di far eleggere al pubblico un “Driver of the day”, ovvero il pilota del giorno, che viene votato proprio dai sostenitori. Con il 26,7% dei voti, Verstappen ha battuto Hamilton a Jeddah risultando il migliore in questa speciale classifica, con Lewis che si è fermato al 24,6%.

Con notevole spavalderia, Max ha dichiarato a fine gara: “I tifosi hanno la mente lucida sulle corse, visto che le penalità che mi sono arrivate oggi sono state assurde. Io sto solo cercando di gareggiare, ma ogni volta vedo che i commissari e la FIA decidono di schierarsi contro di me. Devo ammettere che è frustrante, ma non vogio mollare“.

A tal proposito si è espresso Ross Brawn, il direttore generale e responsabile sportivo del Circus dall’ormai remoto 2017. L’ex Ferrari è stato piuttosto chiaro, affermando quanto sia stato bravo Lewis Hamilton nella lotta con il rivale. Ecco le sue parole a Formula1.com: “Ad Abu Dhabi vedremo un grandissimo spettacolo, anche se sarà dura per entrambi: nessuno dei due vuole mollare e daranno tutto quello che hanno per battere l’avversario“.

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“Quello che è importante è che il tutto resti all’interno dei valori dello sport. Spero che la decisione sul mondiale venga presa in pista, e non dai giudici o davanti alla Corte d’Appello. Tutto deve essere deciso ad Abu Dhabi, chi è più forte porterà a casa ciò che è in palio. Lewis è stato il migliore in Arabia Saudita, ma rispetto la decisione dei tifosi che hanno eletto Max pilota del giorno. Hamilton è stato perfetto, ha controllato la foga nei momenti più difficili, senza fare errori e segnando anche il giro più veloce. Ed aveva anche l’ala danneggiata, dunque, è stato fantastico“.