Continua il silenzio di Hamilton dopo il finale del Mondiale 2021. Ma c’è chi al Telegraph lancia dubbi sulle reali intenzioni del britannico.
Un finale di stagione, quello del 2021, che ha emozionato milioni di fan della F1. Meno che quelli di Lewis Hamilton, il grande deluso di quanto avvenuto ad Abu Dhabi. Una gara dominata e l’ottavo titolo iridato, che lo avrebbe fatto entrare nella leggenda, che sfugge a pochi giri dal termine, quando l’incidente di Latifi fa entrare la safety car, che lascia a tutti un solo giro per darsi battaglia. E in quell’unica tornata è Max Verstappen a ribaltare le sorti di un Mondiale che sembrava già scritto.
A poco meno di 50 giorni dai fatti di Yas Marina, sembra un controsenso dirlo, fa ancora rumore il silenzio assordante che arriva da Hamilton, che dopo l’epilogo amaro del Mondiale si è rinchiuso in se stesso. Il team principal Toto Wolff ma anche altre personalità del box Mercedes, a più riprese, hanno ventilato l’ipotesi che l’inglese ,per la grande delusione, possa anche decidere di dire basta con la F1 e non presentarsi al via della stagione 2022.
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Hamilton, il silenzio è tutto un piano?
“Sarebbe una vergogna per tutta la F1 se il miglior pilota decidesse di ritirarsi a causa di decisioni oltraggiose”, ha tuonato Wolff solo qualche settimana fa. Tutto, secondo alcune fonti, ruoterebbe sull’indagine che la FIA ha avviato sui fatti di Abu Dhabi, per chiarire una volta per tutte cosa è accaduto in direzione gara e la linea da seguire da oggi in poi. Solo dopo questo, Hamilton deciderebbe se tornare o meno. Ma in realtà c’è qualcuno che non crede affatto a questa ricostruzione.
Con il passare dei giorni e delle settimane, sempre più esperti dicono che Hamilton tornerà. ma c’è anche chi descrive tutto questo come un “teatrino” messo in piedi da Mercedes e dal pilota. In particolare un insider ha affermato al Telegraph che fa tutto parte di una messinscena. “La verità è che Lewis avrà un’auto super competitiva quest’anno e ha 50 milioni di ragioni per restare”, riporta il quotidiano. Cinquanta milioni che sono la cifra per cui lo scorso anno l’inglese ha rinnovato con il team di Stoccarda per correre ancora per due stagioni.
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Ma non sono solo i soldi la motivazione che farà tornare Hamilton sui suoi passi, ma c’è anche la sua fedeltà alla Mercedes. “Comunque, se si fosse ritirato l’avrebbe già detto, no?” ha aggiunto l’insider al quotidiano britannico. “Altrimenti metterebbe nei guai la sua squadra, che non avrebbe valide opzioni per il 2022”.
Dopo Abu Dhabi, il nuovo presidente della FIA Mohammed bin Sulayem ha annunciato un’indagine sulle decisioni prese durante a Yas Marina. E si parla del 18 marzo come data della pubblicazione del report. Ma questo vorrebbe dire che Hamilton rimarrebbe fermo fino a quella data, saltando anche i primi test stagionali? Sembra molto difficile. Ed ecco allora che la tesi spuntata sul Telegraph potrebbe non essere così lontana dalla realtà.
