Alberto Puig, team manager HRC, è gelido nei confronti di Valentino Rossi. I rapporti continuano ad essere molto tesi a distanza di anni.
Il ritiro dalla MotoGP di Valentino Rossi non ha disteso gli animi tra il suo ex team e il centauro di Tavullia. Quest’ultimo ha deciso di proseguire il suo percorso nel Motorsport, iniziando una nuova avventura sulle quattro ruote. Il nove volte campione del mondo ha dato tanto al motociclismo, riuscendo a catalizzare l’attenzione sulla classe regina. La MotoGP ha acquisito tantissimi nuovi appassionati grazie alle gesta in pista del pesarese. Nel corso delle stagioni, Vale è diventata una icona delle due ruote.
Al termine di una stagione avara di soddisfazioni e, per la prima volta, anche di podi il pilota della Yamaha ha deciso di dire addio al suo mondo, applaudito da tutti i piloti della griglia. Un omaggio naturale per una leggenda vivente, riconosciuta a pieno titolo non solo in Italia, ma anche all’estero. VR46 ha lasciato tanti buoni ricordi, ma non rapporti distesi con il suo ex team Honda con cui si è tolto le prime soddisfazioni mondiali in top class.
Valentino Rossi, arriva il paragone: il Dottore ha imparato da un altro atleta
Le parole di Puig su Valentino Rossi
Dopo 26 anni Rossi non sarà sulla griglia di partenza, ma in Honda fanno sapere che non sentiranno troppo la mancanza del pesarese. Come riportato da Motorsport-Total Alberto Puig ha dichiarato che la vita andrà avanti anche senza il Dottore. “Ci sono stati molti grandi piloti in passato. Valentino è uno di questi. Ci sono stati molti ottimi piloti che alla fine si sono ritirati. La vita continua. Stanno arrivando nuove generazioni. Le persone saranno sempre ricordate, ma viviamo nel presente“, ha annunciato il manager spagnolo.
Ezpeleta si sbottona su Valentino Rossi: parole clamorose sul Dottore
Alberto Puig ha sottolineato che Valentino Rossi è stato uno dei migliori della storia, ma le corse sono eccitanti di per sé, a prescindere dalla caratura del centauro protagonista in un determinato periodo storico. Ciò che conta per l’uomo chiave della Honda è che le corse siano ancora emozionanti, tali da invogliare lo spettatore a seguire il campionato. Al di là di come la si pensi su Valentino Rossi, sono i piloti a rendere lo spettacolo unico in pista. Nonostante siano trascorsi quasi 20 anni, la tensione tra la casa di Tokyo e il centauro italiano non è ancora del tutto svanita.
