Con astuzia la Red Bull sposta tutti i riflettori sulla Ferrari che, nel GP di casa si presenterà da favorita assoluta. Per il team austriaco nessuna novità.
Il prossimo weekend il Circus sarà in scena in Emilia Romagna per il primo round europeo della stagione 2022. In qualità di leader di entrambe le classifiche la Ferrari sarà la più osservata e attesa dal parte di paddock e tifosi. Ma attenzione a dare per vinta la Red Bull che seppur, per allontanare la pressione abbia anticipato di non avere grosse rivoluzioni in programma sulla RB18, si presenterà più agguerrita che mai nel giardino della principale rivale.
In realtà, finora la vettura progettata da Adrian Newey si è rivelata molto completa e pur non avendo lo spunto della F1-75, la minor sofferenza sul fronte porpoising la pone comunque in ottima posizione.
Come noto l’appuntamento al Santerno vedrà l’esordio stagione della Sprint Qualifying, motivo per cui, con due soli turni di prove libere a disposizione, a Milton Keynes hanno preferito non esagerare con i ritocchi.
Alla Red Bull frenano l’entusiasmo per Imola
Con un po’ di giusto atteggiamento di cautela per non svelare le carte e buttare la palla dalla parte avversaria il boss degli energetici Christian Horner ha messo le mani avanti, avvisando che sulle monoposto di Verstappen e Perez non ci sarà alcuna novità di peso non essendosi abbastanza tempo per fare le dovute verifiche.
“Con la mini-gara devi essere molto sicuro di quello che metti sulla macchina“, ha dichiarato a Motorsport.com.
Dimenticato il graining che ha colpito le due auto all’Albert Park, il dirigente inglese che tutto fa parte dell’apprendistato e nulla deve essere ragione di panico. “I primi tre eventi ci hanno fatto capire che siamo sulla strada corretta“, ha asserito convito.
E sul prosieguo del mondiale, il 48enne ha definito normale che il Cavallino sia attualmente in vantaggio avendo potuto lavorare sul progetto 2022 per l’intero anno scorso a differenza loro e della Mercedes che si sono contese il titolo fino ad Abu Dhabi.
“Ovviamente loro hanno iniziato a dedicarsi alla nuova vettura molto prima di quanto abbiamo fatto noi. In questo senso sappiamo che dobbiamo rimboccarci le maniche per recuperare“, ha analizzato il marito di Ginger Spice. “Il fatto che siamo comunque secondi e stiamo cercando di recuperare da questa posizione è incoraggiante. Siamo veloci, inoltre stiamo cominciando a capire alcuni dei problemi che abbiamo“, ha concluso mettendo sull’avviso Maranello.