Come mai dopo cinque anni, Maverick Vinales ha abbandonato la Yamaha a stagione in corso nel 2021? Tutta la verità.
Correrà ancora per la Aprilia Racing, il ventisettenne, Maverick Vinales, che pareva dover restare a vita in Yamaha. Nello sport le cose cambiano davvero nel giro di un minuto e Maverick, si è ritrovato da possibile leader della scuderia della Yamaha Motor, ad un litigio che probabilmente, non lo farà tornare mai più nelle fila dei giapponesi.
E così nel giro di due anni, la Yamaha rischia di perdere due campioni, visto che se uno è andato via, l’altro (Quartararo), strizza già l’occhio ad altre squadre. Ma cosa è successo tra Vinales e la Yamaha, per concludere un amore che durava da cinque anni? Lo spiega il direttore di gara del team giapponese, Lin Jarvis.
Maverick Vinales: cosa è andato storto con Yamaha
Ad un anno dall’inizio della stagione 2021, sembra paradossale leggere le parole di elogio dell’Aprilia, per Vinales. Pochi mesi fa infatti, il catalano sembrava ormai il volto simbolo della Yamaha, ed infatti come spesso accade per i grandi amori, le due parti poi non si sono lasciate bene. Il contratto dello spagnolo con l’ormai ex team, aveva una durata fino al 2023, e quando viene chiesto a Jarvis se fosse stato un errore rinnovarlo, questi ha risposto con diplomazia, sul fatto che non è facile aspettarsi gli sviluppi futuri delle cose.
Quali cose? Inizialmente, era finalmente arrivata l’investitura per Vinales, a leader del team Yamaha. “Maverick stava guidando alla sua quinta stagione per noi e normalmente avrebbe dovuto fare un passo avanti. Avrebbe dovuto essere il team leader. Prima di allora c’era sempre Valentino (Rossi) che aveva un legame e una storia speciali con la Yamaha”, è quanto spiega Jarvis. E per stessa ammissione del Managing Director Yamaha, l’inizio di stagione pareva rassicurare la Yamaha, sulla scelta fatta.
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“Ma chi avrebbe potuto immaginare che il vincitore della gara di apertura, alla nona gara sarebbe stato così in crisi, da voler lasciare l’azienda anche se ad Assen ci eravamo assicurati il primo e il secondo posto?”, chiede amotorsport-total.com, lo stesso Jarvis. In pratica, sarebbe stato lo stesso catalano a non sopportare di esser stato messo in ombra dalle prestazioni di Quartararo, e chiedere di abbandonare. Infatti il catalano, avrebbe iniziato secondo le ricostruzioni, già il week-end di Assen con qualche dichiarazione controversa, per poi chiudere volontariamente in Stiria senza classificarsi. Lì, la Yamaha decise per la risoluzione del suo contratto e di far entrare ufficialmente in scuderia, Franco Morbidelli.