Joan Mir non è soddisfatto del risultato ottenuto in gara a Losail. Regna una certa delusione nel box del campione maiorchino.
Il risultato finale di Joan Mir nel GP del Qatar non soddisfa in pieno il campione, ma come primo risultato un sesto posto è più che soddisfacente. Dipenderà tutto dalle prossime gare, se confermeranno un rialzo verso l’alto o verso il basso di questo risultato. Al termine della gara però prevale l’amarezza per il pilota maiorchino della Suzuki, nonostante il prototipo 2022 sia migliorato in ogni area, a cominciare dal motore.
Infatti la moto ha conquistato più potenza sui rettilinei, tanto da risultare tra i più veloci sul lungo rettilineo di Losail. A trionfare con una certa sorpresa è stata la Ducati di Enea Bastianini, con la KTM di Brad Binder e la Honda di Pol Espargarò sul podio. “Non mi aspettavo questa gara, sinceramente. Credevo di poter lottare fino agli ultimi giri di gara, visto che normalmente è questo un punto di forza che abbiamo. In verità la moto andava molto bene e nei primi giri ho cercato di gestire le gomme”, ha spiegato Joan Mir ai microfoni di DAZN.
Il problema di Joan Mir
Per l’intero week-end di prove e qualifiche le Suzuki sono andate veloci, sembrano aver risolto i problemi sul giro secco che le accompagnava fino allo scorso campionato. “La moto è migliore dell’anno scorso, ci sono aree dove siamo migliorati e altre meno”, ha aggiunto il pilota maiorchino. “Abbiamo fatto una gara migliore rispetto allo scorso anno, significa che siamo migliorati, ma anche gli altri sono migliorati. Abbiamo fatto molta attenzione all’usura delle gomme, ma stavolta mi mancava il grip”.
Il motore quattro cilindri è sicuramente migliorato, ha più velocità sui rettilinei, ma adesso resta da capire come migliorare l’aderenza. L’arrivo recente di Livio Suppo servirà a velocizzare questo primo compito che si presenta all’interno del box, con Alex Rins che ha accusato le medesime problematiche ed ha concluso in settima piazza. A sorprendere Joan Mir è più che altro la vittoria di Enea Bastianini e vedere le “due Honda davanti. Bastianini ha vinto, ha fatto un buon lavoro. Brad ha sorpreso anche me, perché non mi aspettavo che finisse in questa posizione”. Fra due settimane circa il campionato del mondo di MotoGP ritornerà in scena in Indonesia e il team nipponico proverà a cercare il riscatto.