L’ex pilota dell’Alfa Romeo Racing, Kimi Raikkonen, ha dato addio alla F1 all’età di 42 anni. Il finlandese non ha mai considerato il Motorsport la cosa più importante della sua vita.
Kimi Raikkonen non è in grado di mentire, è un personaggio senza filtri che non fa giri di parole. La sua avventura in F1 si è conclusa con un ritiro ad Abu Dhabi, ma senza rimpianti. Il finlandese ha ottenuto tutto ciò che desiderava, tanti anni fa. Ice-man sognava di correre nella categoria regina del Motorsport e di farlo ai massimi livelli. Nel 2007 ha conquistato un titolo mondiale epico, festeggiando alla sua maniera. In modo ancora più insospettabile, ha corso 19 stagioni nella massima serie, diventando il pilota con il maggior numero di GP disputati nella storia.
Kimi è, inoltre, ancor oggi l’ultimo campione del mondo della storia della Ferrari. Il carismatico nordico ha lasciato un ricordo indelebile in tutti i fan della Ferrari, battendo due manici come Fernando Alonso e Lewis Hamilton. Si è successivamente ritirato per poi tornare, dopo altre esperienze nel Motorsport, al volante della Lotus. Alla F1 mancherà Kimi Raikkonen, ma a quest’ultimo non mancherà la F1. Si potrebbe riassumere così la storia del campione 2007.
Gli ultimi anni, al volante dell’Alfa Romeo Racing, hanno rappresentato una pensione anticipata. Il team svizzero non ha garantito al nativo di Espoo un’auto all’altezza del suo talento. Gli ultimi due anni, specialmente, sono stati una agonia. Nel 2020 sulla C39, Kimi ha ottenuto appena 4 punti, frutto di due none posizioni. Nel campionato appena concluso, Ice-man ha messo a referto 10 punti, chiudendo al sedicesimo posto. L’ultimo anno in Ferrari è stato il migliore da quando è tornato a Maranello, pareggiando il 2012 al volante della Lotus E20. In entrambi casi è arrivato terzo in classifica piloti. Un fenomeno senza tempo che ha lasciato un vuoto incolmabile.
Kimi Raikkonen ha cominciato la sua pensione: guardate dove sta (FOTO)
Kimi Raikkonen e il suo nuovo habitat
Dopo anni in pista, il finlandese non vedeva l’ora di non avere programmi. D’ora in avanti Kimi potrà dedicarsi alla sua nuova vita, in compagnia della sua bellissima moglie Minttu e dei suoi due figli. Ice-man è un uomo soddisfatto che non ha bisogno di ulteriore notorietà. Il suo obiettivo ora è trascorrere una felice pensione, godendosi la vita e vedendo crescere la prole, dopo anni in giro per il mondo. Al suo posto nell’Alfa Romeo Racing correrà il connazionale Valtteri Bottas, dopo la lunga militanza in Mercedes. Antonio Giovinazzi, ex teammate di Kimi, sarà sostituito da Zhou Guanyu.
In una intervista a GPFans il Raikkonen ha dichiarato: “La F1 ha tolto molto tempo alla mia vita nel corso degli anni, ma non è mai stata la cosa più importante della mia vita. Ho sempre apprezzato più altri aspetti di quello che accade in F1“. Per Kimi, alla fine, si tratta solo di corse ed esistono cose più importanti per lui. KR7 ha ammesso che si è anche divertito tanto, altrimenti non avrebbe corso così tante stagioni. Ice-man ha vinto 21 gare e ha ottenuto 103 podi, 18 pole position e 46 giri più veloci.
Il toccante omaggio di Antonio Giovinazzi per Kimi Raikkonen (FOTO)
“Sono andato in pensione per poter passare più tempo a casa. Odio gli orari che ho dovuto seguire per tutta la vita. Ora non vedo l’ora di iniziare un nuovo giorno senza orari. Perché dovrei aver paura di questo nuova vita? Al contrario la sto aspettando. Molte persone mi dicono: ‘Se rimani a casa per sei mesi, i muri inizieranno a venirti addosso’. Amo stare a casa. Spero di passare più tempo con la mia famiglia e fare cose normali. Il tempo libero per me è più importante di ogni altra cosa“, ha concluso Kimi ad Auto Motor und Sport.