Max Verstappen è stato senza ombra di dubbio l’uomo simbolo della F1 2021, ma il suo nome è diventato così grande da toccare tutto lo sport.
La F1 è uno degli sport più popolari al mondo e per questo motivo c’è la possibilità di creare dei veri e propri miti viventi conosciuti in tutto il pianeta e Max Verstappen concorrerà per un titolo davvero molto prestigioso.
Vincere il Mondiale di F1 non è certamente cosa da poco e solo i grandissimi nella storia sono riusciti a ottenere questo traguardo, in totale sono trentaquattro e questo fa di loro delle vere e proprie leggende non solo delle quattro ruote, ma dello sport in generale.
Max Verstappen ha catturato però tutti non soltanto per il suo grande talento, ma anche per quella tenacia che l’ha sempre contraddistinto in gara e già ben prima dei 24 anni si era dimostrato uno davvero duro a morire, anche se quando era più giovane troppe volte cadeva in tentazione con manovre troppo azzardate.
Oggi l’olandese però non è soltanto un punto di riferimento per tutti gli amanti della F1, ma il suo volto è ormai noto anche ai non addetti ai lavori, perché è riuscito a rompere un dominio che sembrava interminabile di Lewis Hamilton e della Mercedes.
Per questo motivo la società internazionale Laureus ha deciso di inserirlo nel gruppo dei cinque migliori sportivi che si contenderanno il premio di migliore dell’anno.
Un riconoscimento straordinario e di enorme prestigio, dato che nella storia della F1 solamente tre piloti sono riusciti a imporsi e si tratta di Michael Schumacher, unico ad averlo ottenuto due volte nel 2002 e nel 2004, Sebastian Vettel, nel 2014, e Lewis Hamilton, nel 2020.
Max Verstappen di nuovo in pista: questa volta il tracciato è particolare
La concorrenza però è estremamente agguerrita, dato che dovrà lottare con il campione di Football americano dei New England Patriots Tom Brady, il tennista Novak Djokovic, il calciatore del Bayern Monaco Robert Lewandowski, il nuotatore capace di vincere cinque ori a Tokyo 2021 Caeleb Dressel e il maratoneta oro olimpico Eliud Kipchoge.
Non solo Verstappen, anche Mercedes in lizza
La F1 2021 è stata in grado di appassionare talmente tanto che non solo potrebbe essere premiato un suo pilota, ma anche tutta una squadra, in questo caso la Mercedes, vincitrice del titolo costruttori e inserita tra i team più rappresentativi dell’annata.
Anche in questo caso la concorrenza è di primissimo livello con il calcio a farla da padrone, sia in senso femminile con la presenza del Barcellona, che in quello maschile dove sono stati premiati i successi continentali sia dell’Argentina di Scaloni che dell’Italia di Mancini.
A completare il quadro delle finaliste ci sono anche la nazionale cinese di tuffi, trionfatrice incontrastata alle Olimpiadi, e i Milwaukee Bucks, squadra campione in NBA.
Anche in questo caso non sarebbe una prima volta in caso di vittoria di una Scuderia di F1, dato che già in passato è successo in diverse occasioni, con i primi che furono i francesi della Renault nel 2006, poi toccò nel 2010 alla Brawn Gp, caso davvero incredibile dato che la Scuderia corse solo per quell’annata, e proprio alla Mercedes nel 2018.
Anche in questo caso sorge spontaneo fare un confronto tra F1 e MotoGP e per quanto le due ruote abbiano provato in tutti i modi ad avvicinarsi per blasone e prestigio ai cugini delle automobili, è ancora troppo grande il divario tra le due.
Verstappen, un collega è impressionato: “Gli bastano 10-15 minuti”
Fabio Quartararo e la Yamaha rimarranno a casa a guardare la premiazione e onestamente pensiamo che Max Verstappen sia tra i grandi favoriti e probabilmente si giocherà il premio solamente con Caeleb Dressel.
