In palla ad inizio stagione, la Ferrari ha subito una battuta d’arresto nei GP più recenti. Ecclestone dice la sua sul destino di Leclerc nel 2022.
Charles Leclerc vincerà o no il suo primo Mondiale di F1 con i colori della Ferrari al termine della stagione in corso? La domanda se la stanno ponendo in tanti visto che le prime tre gare disputate lo avevano visto un tutt’uno con la propria monoposto e in grado di fare la differenza.
Purtroppo, però, un po’ a causa dei suoi errori, un po’ per la carenza di affidabilità della F1-75, le buone premesse si sono sfaldate. Per cui, dopo nove round, la Scuderia viaggia sì in seconda piazza tra i costruttori, ma con 228 punti contro i 304 della Red Bull, mentre tra i piloti il monegasco è terzo con 126 lunghezze contro le 175 di Verstappen.
L’amara sentenza di Ecclestone su Leclerc e la Ferrari
Sulle chance iridate del #16 si è espresso pure lo storico patron del Circus Bernie Ecclestone con un parere che farà tutt’altro che piacere alla Ferrari.
“Ancora una volta a Maranello gli sbagli si moltiplicano“, ha affermato al quotidiano Blick. “La vettura manca a tratti di solidità e gli stessi corridori non sono stati esenti da svarioni in pista“.
“Ciò significa che Max sta avendo vita facile avendo già potuto accumulare sei vittorie al volante della RB18“, ha proseguito nella sua analisi impietosa quanto veritiera.
“Come a molti, pure a me sarebbe piaciuto vedere il Cavallino trionfare dopo quattordici anni senza un riconoscimento nella massima serie automobilistica, ma sfortunatamente coloro che stanno continuando a scommettere sulla squadra italiana perderà i soldi. L’olandese ha ormai il titolo in tasca“, ha concluso secco come sua abitudine.
Poche speranze dunque per il giovane del Principato stando al 91enne, ma l’annata sarà lunga e tutto può ancora succedere. Prossimo appuntamento a inizio luglio sul tracciato di Silverstone.