La storia d’amore tra Charles Leclerc e la Ferrari potrebbe finire male in caso di scarsa competitività del mezzo nel 2022. Ecco perché.
La Ferrari ha concluso la sua seconda stagione consecutiva senza registrare vittorie, per la prima volta dal triennio 1991-1993, quando furono addirittura tre le annate prive di successi di tappa. Una crisi del genere si è abbattuta anche sui piloti, anche se Carlos Sainz ha reagito sicuramente meglio rispetto a Charles Leclerc.
Il monegasco, per la prima volta dal debutto nel Circus avvenuto nel 2018 con l’Alfa Romeo Racing, è stato battuto da un compagno di squadra. Tutto ciò è avvenuto sia per quanto riguarda la classifica del mondiale, dove ha chiuso settimo con 159 punti, contro i 164,5 dello spagnolo ed i 160 della McLaren di Lando Norris che si è infilato al sesto posto, che per i podi: il figlio del due volte campione del mondo rally ne ha portati a casa quattro, contro il solo secondo posto di Silverstone archiviato dal #16.
Ci sarebbe da piangere per Leclerc, soprattutto pensando alle due pole di Monaco e Baku. Come sappiamo, nel Principato è difficilissimo superare, ma un grave errore nel Q3 lo ha portato a sbattere alla seconda delle Piscine. Il timore era che il cambio fosse danneggiato, ma i controlli dei meccanici Ferrari evidenziarono che tutto era al proprio posto. Come non detto, nel giro di formazione Charles ha avvertito un problema, che si è poi scoperto essere un semiasse rotto.
Un’altra beffa clamorosa arrivo a Silverstone, dove dominò la corsa prima del sorpasso della Mercedes di Lewis Hamilton avvenuto ad un paio di giri dal termine. In sostanza, la sfortuna non si dimentica mai del giovane monegasco, che è riuscito a fare un podio in meno rispetto al terrificante 2020. Peggio di così, davvero, non poteva andare per la promessa del Cavallino.
Charles Leclerc può lasciare la Ferrari nel 2022: ecco perché
Leclerc, ecco perché può lasciare la Ferrari
In questi giorni, un’indiscrezione ha fatto tremare i tifosi della Ferrari. Stando a quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport“, sul contratto di Charles Leclerc ci sarebbe una clausola che gli permetterebbe di abbandonare la Scuderia a fine 2022 qualora il team non terminasse ai primi tre posti il mondiale costruttori del prossimo anno.
Si tratterebbe, e questo è indubbio, di una mazzata terrificante per il futuro del Cavallino, ed a quel punto si aprirebbero diversi scenari per il monegasco. In questi giorni si parla molto di un possibile addio di Lewis Hamilton alla Mercedes ed alla F1, ma la sensazione è che il sette volte campione del mondo voglia correre almeno un altro anno.
Hamilton, l’addio alla Mercedes si avvicina? C’è già il sostituto
Il confronto con George Russell è affascinante, ma se le cose non dovessero andare bene è possibile l’idea del ritiro. In quel caso, con Max Verstappen blindato in Red Bull, potrebbe entrare in gioco lo stesso Leclerc, per cui c’è sempre stato un velato interesse da parte di Toto Wolff. I prossimi mesi faranno maggiore chiarezza, ma è ovvio che a Maranello dovranno fare di tutto per cercare di produrre una monoposto che sia all’altezza dei piloti. Altrimenti, anche l’idolo delle tifoserie saluterà la compagnia come fatto dai campioni del mondo negli anni scorsi.