Charles Leclerc e Max Verstappen sono i due grandi simboli della nuova F1 e per questo motivo continuano a essere simili in molti dati.
Il 1997 è già entrato nella storia dell’automobilismo, perché nell’anno in cui finalmente un Villeneuve riusciva a vincere un Mondiale, seppur fosse solamente Jacques che divenne fatale per la Ferrari di Michael Schumacher, a Montecarlo e in Olanda nascevano due fenomeni assoluti come Charles Leclerc e Max Verstappen, con i due che iniziarono fin da subito a dominare le varie categorie e ancora oggi in F1 sono appaiati.
Stabilire chi possa essere il migliore tra Leclerc e Verstappen è davvero impresa ardua, anche se probabilmente i due si completano a vicenda, con il ferrarista che è un mago assoluto della qualifica, mentre l’uomo della Red Bull ha un passo gara favoloso, il monegasco è sensazionale in fase di difesa, mentre l’olanda attacca come pochi nella storia.
Ecco dunque perché la F1 può essere onorata di avere al proprio interno in questo momento due piloti eccezionali come questi due, dei fenomeni assoluti che stanno rendendo il mondo delle quattro ruote un luogo più bello e magico, tanto è vero che ci sono delle statistiche che iniziano a essere molto significative.
Nonostante Max Verstappen corra in F1 dalla stagione 2015, mentre Leclerc solamente dal 2018, possiamo già notare come il monegasco con la Pole Position ottenuta nel suo tracciato sia stato in grado di raggiungere il grande rivale in questa particolare classifica, ottenendo così il 14esimo miglior tempo in carriera.
Un risultato davvero eccezionale e strepitoso, anche perché il monegasco non ha mai avuto a disposizione una macchina troppo performante, se non con buoni risultati nel 2019, dove divenne il miglior uomo Pole della stagione con 7 prime posizioni, meglio anche della Mercedes di Lewis Hamilton.
Leclerc e Verstappen: una lotta eterna tra fenomeni
La differenza in questo momento però è davvero molto netta se dovessimo guardare le vittorie, perché Charles è riuscito solo in quattro occasioni a concretizzare la sua Pole Position, mentre Verstappen ha saputo fare molto meglio in gara piuttosto che nelle qualifiche del sabato.
Lui è un animale da gara e così è passato da aver fatto “solo” 14 Pole in carriera ad aver totalizzato lo straordinario risultato di 25 successi, ormai a un passo dalla Top 10 di tutti i tempi in questa particolare classifica.
Leclerc ha dimostrato di saper portare la macchina a un livello superiore pur non avendo a disposizione i mezzi migliori, con il monegasco che non è stato in grado di sfruttare al meglio tutte le occasioni che gli sono capitate, in particolar modo in questa stagione con Miami e Barcellona che sono un grande rammarico.
La voglia di Charles è quella di tornare a lottare per grandi successi in pista, perché dimostrarsi un re della qualifica è sicuramente un qualcosa di molto positivo, ma i punti per il Mondiale si ottengono in gara e il ferrarista lo sa bene.
Essere a pari nella statistica delle Pole Position, mentre a ben 21 vittorie di distanza in quella delle vittorie totali è uno smacco che deve essere cancellato il prima possibile e per questo motivo domani saranno tutti per lui, con il suo Principato che non vede l’ora di incoronarlo vedendo infatti come lui sia con Max il migliore della sua generazione d’oro.