Insigne non ha ancora firmato il proprio rinnovo con il Napoli. C’è chi ipotizza anche un declassamento da capitano. Ecco la situazione.
Lorenzo Insigne non ha ancora firmato il proprio rinnovo con il Napoli. Il giocatore partenopeo attende da tempo un confronto con il presidente De Laurentiis. Va detto che tra tempi ristretti tra un campionato e l’altro, Euro 2020 e vacanze non c’è stata nemmeno l’occasione di organizzarlo questo incontro.
Le posizioni però sono ormai da tempo ben chiare. Insigne, dopo l’ottimo campionato scorso vuole un adeguamento di contratto spostato verso l’alto. Il presidente, invece, dopo le spese importanti dello scorso mercato, la pandemia che ha messo in ginocchio il calcio e la mancata qualificazione alla Champions, ha bisogno di ridurre il monte ingaggi.
Insgine: i nodi del rinnovo con De Laurentiis
L’impressione diffusa è che ci vorrà più di un semplice incontro tra le parti per chiudere la questione. De Laurentiis vorrebbe spalmare l’ingaggio su un contratto di 5 anni. Possibile però che alla fine siano i bonus a giocare un ruolo decisivo. Non è da escludere infatti un nuovo contratto a cifre più basse, che però può raggiunge i soldi chiesti da Insigne tramite bonus che scatterebbero ad obiettivi raggiunti.
LEGGI ANCHE >>> Lo riconoscete? Era un grande calciatore negli anni ’90
Per quanto riguarda il ragazzo, conserverà la fascia di capitano. Insigne è amato dalla gente e rispettato dai compagni. È il calciatore che veste da più tempo la maglia azzurra ed è anche napoletano. Il suo comportamento sinora è sempre stato altamente professionale e anche in questa pazza estate che lo ha visto laurearsi campione d’Europa con l’Italia ha pensato al suo fisico arrivando in ritiro in una condizione perfetta.