Jorge Lorenzo è sorpreso dal coraggio di Marc Marquez in questo campionato. Il nove volte iridato viene ormai da due vittorie di fila.
Il Gran Premio dell’Emilia Romagna e del Made in Italy disputato a Misano ha fornito notevoli spunti d’interesse. Jorge Lorenzo, cinque volte campione del mondo, era presente al tracciato dedicato a Marco Simoncelli, ed ha espresso la sua felicità per i verdetti che la pista romagnola ha prodotto.
La notizia principale del week-end è sicuramente la vittoria del titolo da parte di Fabio Quartararo, primo pilota francese ad imporsi nella classe regina. Tra lui e Jorge c’è anche un passaggio di consegne, visto che il maiorchino, nel 2015, era stato l’ultimo a regalare l’iride alla Yamaha. A spezzare l’incantesimo ci ha pensato “El Diablo”, che ha piegato la resistenza di Pecco Bagnaia e della Ducati.
La gara di Misano, approfittando delle cadute di Pecco e Jack Miller, se l’è portata a casa Marc Marquez, seguito dal compagno di squadra Pol Espargaro. Una giornata storica per la Honda, che non faceva una doppietta dal 7 maggio 2017: all’epoca fu Dani Pedrosa che si impose nel GP di Spagna a Jerez il grande protagonista, seguito da Marc e dallo stesso Jorge Lorenzo, all’epoca in Ducati.
Il #93 sta man mano ritrovando la giusta forma, anche se Alberto Puig, team manager della Repsol Honda HRC, ha dichiarato che nessuno conosce realmente le condizioni del pilota. L’unico che si rende conto realmente della situazione è Marquez stesso, che dal canto suo ha ottenuto due vittorie in altrettante gare nel mese di ottobre, considerando il dominio nella tappa di Austin.
Lorenzo, grandi lodi a Marquez per le ultime affermazioni
Come vi abbiamo anticipato, la presenza di Jorge Lorenzo nei box di Misano non è passata inosservata, e l’ex #99 ha espresso tutta la sua felicità per il mondiale di Quartararo ed il successo di tappa di Marquez. Riguardo al nativo di Cervera, del quale è stato compagno di team nel 2019, Jorge è stato sorpreso dal coraggio e dalla forza con cui sta tornando al top.
“Sono davvero felice per Marc, lui scende in pista senza paura di niente e di nessuno, è davvero incredibile. Questa è la cosa che lo rende unico e che più mi sorprende di lui. Ai suoi livelli, in termini di affrontare i rischi, non credo abbia eguali in questo sport. Mi stupisce come lui continui a rischiare così tanto con il suo braccio dopo quello che gli è accaduto, ma evidentemente, per Marc non ci sono problemi“.
Da Jorge tanti complimenti anche a Pol Espargaro
Se la Honda è riuscita a mettere le mani su una doppietta per la prima volta dopo quattro anni e mezzo, tanto del merito va anche a Pol Espargaro. Lo spagnolo è riuscito ad ottenere il primo podio da quando guida per la casa nipponica, e da parte di Lorenzo non sono mancate le lodi.
“Pol ha il merito di essere sempre stato costante, non ha mai gettato la spugna ed è stato premiato. Ha provato di tutto per trovarsi bene con la moto, ci sono state diverse cadute, ma lui ne è uscito. La sua fortuna è stata il non farsi male nonostante le scivolate, mentre io, all’epoca, non ne sono uscito altrettanto indenne“.
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L’ultimo anno di Jorge in MotoGP è stato il 2019, una stagione terribile dove gareggiò al fianco di Marquez proprio con la Honda ufficiale: “Gli infortuni, in quell’anno, rovinarono tutto. Ho avuto problemi alla clavicola ed alla colonna vertebrale. A Pol va il merito di non essersi arreso o fatto male, ed alla fine i suoi sforzi sono stati giustificati dal risultato“.
