Gli ultimi giorni del belga sono pieni zeppi di cronache di mercato. Chelsea o Inter, alla fine forse il trasferimento si farà.
Romelu Lukaku, l’Inter, il Chelsea. Storia di un campione che ha stregato la Milano nerazzurra e che oggi potrebbe salutarla per cause di forza maggiore, soldi insomma, sempre loro. All’Inter ne mancano un bel po’, la Cina ha chiuso i rubinetti e la famiglia Zhang proprietaria del club campione d’Italia è in grosse difficoltà economiche. 130 milioni di euro, questa la cifra che potrebbe sbloccare l’accordo, secondo gli esperti di mercato, più che certo.
La storia d’amore tra l’Inter e Romelu Lukaku era scoppiata all’improvviso due stagioni fa, un acquisto che da subito ha fatto sognare i tifosi, quasi certi che con l’attaccante belga in campo ed Antonio Conte in panchina lo scudetto sarebbe arrivato nel giro di due stagioni, cosi è stato alla fine. Ma Lukaku e Milano non parlano solo di calcio, ma anche di passione, amore per la città, investimenti. Il belga infatti è proprietario di più di un appartamento in città.
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Lukaku e quell’appartamento a City Life
Il quartiere nuovo, il quartiere del sogno che si realizza della vita che prende tutt’ad un tratto una strada diversa. 190 metri quadrati la metratura media di un appartamento nella zona dorata di City Life, da un minimo di 65 a un massimo di 490 mq. Costo medio 8.500 euro al metro quadrato, con punte massime di 11mila euro/mq. Romelu Lukaku di appartamenti in zona ne ha acquistati due, uno per se ed uno per l’inseparabile madre.
Quando il calciatore assume le sembianze di comune cittadino, quasi di imprenditore, che fiuta l’affare e i lancia a capofitto, tanti, troppi forse i soldi a disposizione, investire, quindi, una delle idee migliori, il mattone, poi, si sa, non muore mai. Quasi mai.
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Romelu Lukaku con molta probabilità lontano dall’Inter, forse, ma non da Milano, dove con molta probabilità qualcosa di se lascerà, oltre chiaramente al ricordo dei gol della prorompente fisicità e di quello scudetto tanto cercato ed alla fine arrivato, previsto o quasi dal popolo nerazzurro.
