La Ducati è sempre stata vista come una delle moto più importanti del mondo e con la Supermono ha realizzato l’ennesimo gran capolavoro.
Non è assolutamente facile riuscire a entrare nella storia delle due ruote come è stata in grado di fare la Ducati, con la nota Scuderia italiana che è stata in grado in tutti questi anni di realizzare sempre di più nel corso degli anni una serie eccezionale di vetture a dir poco uniche e favolose.
La Ducati è sicuramente una delle più grandi eccellenze italiane, un qualcosa che è sempre stato visto come uno dei grandi motivi di vanto del Belpaese da un punto di vista dell’ingegneria e dell’industria.
Oltre ad aver dato il via a una serie meravigliosa di modelli c’è stata anche l’opportunità di vincere e non poco per quanto riguarda le gare in pista, con la vettura che ha dato l’occasione a grandi piloti di potersi migliorare sempre di più e soprattutto di poter vincere a destra e a manca.
La Ducati ha sempre cercato di tenere alto il proprio nome in tutte le varie categorie possibili nelle quali ha gareggiato, comprese quelle minori rispetto alla grande MotoGP, come per esempio nella Sound of Singles, con questa che faceva parte del WorldSBK.
Tra il 1993 e il 1995 vennero prodotte le Supermono, una serie davvero molto limitata, tanto è vero che furono in totale solo 16 quelle che vennero messe sul mercato, per questo motivo ancora oggi vengono viste come degli esemplari davvero unici e rari.
L’idea iniziale di questa motocicletta era stata portata avanti da Massimo Bordo, Claudio Domenicali e Pierre Terblanche, con l’intento di poter utilizzare il classico telaio a traliccio, sfruttando nel miglior modo possibile le sospensioni Ohlins, i freni Brembo e le ruote Marchesini.
Di recente però questo pezzo eccezionale è stato messo all’asta di H&H Classics, con il costo che si prevede andrà a raggiungere indicativamente gli 80-90 mila euro, una cifra che sicuramente non sarà accessibile a tutti, ma stiamo anche parlando di un modello unico nel proprio genere.
La Ducati Supermono è stata sicuramente una delle vetture più amate e apprezzate da tutti gli amanti di questo nobile e straordinario marchio, trattandosi di un monocilindrico con un fenomenale V2 con all’interno una cilindrata di 550 cc.
Incredibilmente in seguito venne addirittura migliorato, tanto è vero che si toccò la punta massima di 570, il che portò così ad avere una potenza interna di ben 77 cavalli, il che permetteva inoltre di montare una biella in modo tale da poter bilanciare il motore.
La vettura non era assolutamente pesante, anche perché tutte le varie parte della motocicletta erano state fatte in carbonio e per questo motivo toccava quota 122 kg, dunque si è trattato di un modello unico ed eccezionale.
All’asta in questo momento è stato portato il modello numero 68, una vettura che però non è stata propriamente realizzata in quel dell’Emilia, ma con una serie di pezzi di ricambio ed è stata poi così solo in seguito assemblata.
Insomma i grandi collezionisti, e soprattutto coloro che hanno davvero tanti soldi da poter investire sulla propria passione, possono così andare sul sito di H&H Classics per provare a fare un’offerta vincente per una delle motociclette più iconiche e rare che siano mai state costruite, per questo motivo si può dire senza ombra di dubbio che la Ducati ha trovato ancora un modo per poter essere amata e ricordata.
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