La maledizione di Aaron Ramsey: ecco cos’è

Che cos’è la Maledizione Ramsey che sembra portarsi dietro il centrale della Juventus: ne avevate mai sentito parlare?

Alcune restano leggende, altre, inconfutabili verità. Lo sport è anche fatto di statistiche, curiosità, talvolta dicerie. Ad esempio tutti sono curiosi di sapere quanto corre Osimhen, ma questo si basa su dati reali, mentre qualcosa che appartiene ad Aaron Ramsey sembra solo essere una scaramanzia.

Avrete sicuramente sentito parlare dei gol di Ramsey e del fatto che se segna, un VIP si sente in pericolo. E se è una storia già nota, ci credete? Beh, diciamo che i dati non sono proprio dalla sua parte, capiamo perché.

Come si è iniziato a parlare di maledizione Ramsey

“Maledizione Ramsey“, non è un’esclamazione di chi vede mancare un gol al gallese, ma il nome di una vera e propria diceria che negli anni, ha caratterizzato il mondo del calcio. Speriamo che il centrocampista stesso ci scherzi su, ma intanto ad un certo punto era più facile iniziare a crederci, che meno. La cosa iniziò un po’ per gioco, nel lontano ottobre del 2009. Ramsey giocava contro il Liechtenstein. Dopo il suo gol in Nazionale, morì Andres Montes, famoso giornalista e commentatore sportivo spagnolo. Il problema è che anche un mese dopo il gallese fa gol in Nazionale e stavolta, muore un altro commentatore: Antonio de Nigris.

Certo, alcune leggende popolari restano divertenti, finché forse non ti riguardano e chissà che Aaron Ramsey, non abbia iniziato a prendere la cosa con fastidio, quando ai suoi gol si è iniziato a creare un elenco di morti famose. Effettivamente, dopo altre due reti, con i successivi decessi di Bin Laden e Steve Jobs, come detto qualcuno aveva iniziato ad essere meno scettico. Ma le coincidenze non si sono fermate lì ed anzi, sono continuate per anni.

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Il 19/10/2011, Ramsey fa gol al Marsiglia ed il 20/10/2011, muore Mu’ammar Gheddafi. Lui segna l’11/02/2012 al Sunderland e il giorno dopo, ci lascia Whitney Houston. Ne volete ancora? Paul Walker, Robin Williams, David Bowe, Alan Rickman, Nicky Hayden e ce ne sono ancora altri. Certo, non c’è nulla di matematico, magari le morti celebri coincidono anche con gol più frequenti di attaccanti famosi, ma ormai il centrocampista della Juventus si porta dietro questo detto popolare da anni. Anche se a dire il vero, spesso lui ha fatto gol ma non è morto nessun famoso. E voi ci credete?