Alex Marquez racconta il difficile momento che sta attraversando suo fratello Marc Marquez alle prese con il quarto intervento.
Nel fine settimana di MotoGP al Montmelò non c’è Marc Marquez, operato per la quarta volta negli States all’omero destro dopo l’incidente di Jerez nel luglio 2020. In una intervista con lo sponsor Estrella Galicia 0,0 suo fratello Alex Marquez ha svelato qualche retroscena sul fratello maggiore, finalmente risollevato da una situazione che iniziava ad essere fastidiosa.
In occasione del fine settimana al Mugello, la Honda ha convocato una conferenza stampa straordinaria in cui ha annunciato che Marc Marquez si sarebbe sottoposto ad un altro intervento chirurgico, dovendo di conseguenza rinunciare a proseguire il campionato. I tempi di recupero restano incerti, ma nelle condizioni fisiche in cui si trovava il fenomeno di Cervera difficilmente sarebbe ritornato a lottare per il Mondiale. Da qui la scelta di mettersi subito in volo per la clinica Mayo, in Minnesota.
Marc Marquez raccontato dal fratello minore
Alex Marquez racconta la serenità con cui è stata affrontata la notizia dell’intervento, tra l’altro in programma già dallo scorso inverno. “Beh, Marc è felice. Dopo il Mugello era felice ed è una cosa importante. Alla fine gli è stato tolto un peso spalle e che gli piaccia o no, gli hanno dato una soluzione, questa è la cosa più importante“.
L’intervento è riuscito bene ma i tempi di recupero restano ancora incerti: “Speriamo che in qualche modo rivedremo il Marc di prima e che ritorneremo a divertirci come in passato“, ha proseguito il fratello minore. Del resto non è il peggior infortunio che l’otto volte campione del mondo abbia subito: “Penso che non sia l’infortunio più complicato che gli sia capitato. La terza operazione, quella con l’infezione, è stata la più complicata, ha passato molte ore in sala operatoria. Spero che questo sia solo uno stop, in modo da poter tornare al 100%“.
Per un pilota si tratta di un incidente di percorso quasi obbligatorio, ma per Marc Marquez si spera sia la fine di un lungo tunnel che va avanti da due anni. La speranza è di rivederlo quanto prima in sella alla Honda RC213V… Ma Alex come avrebbe reagito al posto di suo fratello? “Credo che un infortunio debba essere gestito con ottimismo. Devi pensare che dopo starai meglio, bisogna restare motivati, fare sport e circondarsi di persone che ti amano e ti fanno rilassare“.