Torna con qualche difficoltà dopo un lungo stop, Marc Marquez, che però sa anche di poter far bene già dai prossimi test.
Sono terminati i primi test di Sepang per tutti i piloti e le scuderie della prossima MotoGP. Ovviamente, visto che ha risolto i propri problemi all’occhio, c’era anche Marc Marquez in sella alla sua prossima centaura. Lo spagnolo, ha parlato del suo attuale stato fisico, ma non solo di quello.
La Honda esulta perché ritrova il proprio campione, ma lo stesso catalano ammette ai connazionali di Marca: “Certo, in questi due anni inizi a capire cosa hai fatto. Adesso senti che è difficile essere forte, regolare, non cadere in Gara. Ho cercato di analizzare quello che ho fatto. Ho bisogno di una grande evoluzione da ripetere”. Però lo stesso pilota Honda, parla anche di una bella sensazione: quella del tornare alla guida.
MotoGP, Marquez frena gli entusiasmi: il dramma potrebbe tornare
Marc Marquez al suo decimo anno con Honda
Non sarà facile ovviamente, e lo spagnolo torna anche su un altro problema fisico, quello alla spalla. La squadra ha già in mente un programma per il recupero, racconta l’otto volte campione mondiale e lui non deve fare altro che non pensarci quando tornerà in pista, sempre più assetato. Che Marc voglia vincere di nuovo si è capito proprio pochi giorni fa quando al termine dei test ha ammesso di aver fatto qualche errore stupido, senza tener conto che proprio lui torna da un lungo stop.
Secondo il catalano, la moto che ha ritrovato non è così distante dalla Honda che lui ricordava, anche se ammette che quando ci saranno i nuovi test, vorrà mettere a punto un paio di cose. Proprio quella Honda, dove ormai Marc sta per svolgere il suo decimo anno. Ecco i commenti in tal senso, del campione: “La chiave, come primo punto, sono i risultati: mi tengono qui per questo e io resto perché continuo a vincere. Si è creato un legame di fiducia che è molto difficile trovare altrove. Ci copriamo le spalle a vicenda. Ho sempre avuto un ottimo rapporto con i presidenti di HRC. L’assunzione di Puig serve per lavorare su progetti ambiziosi, come il cambio della moto”.
“Marquez tornerà a lottare per il titolo”: in Honda ci credono
Ed a quanto pare, anche i cambiamenti scelti dal team giapponese, non stanno male a Marc. Avere un nuovo compagno, dice, non gli dà fastidio e ricorda che a pari moto, ha già battuto avversari molto forti. Per l’anno prossimo con lui correrà ancora Pol Espargaro, ed ecco cosa ricorda il ventottenne: “So che Pol è forte e la Honda ha piloti forti. Non ho mai forzato nessuno né posto il veto a nessuno, come Jorge Lorenzo, Dani Pedrosa o Pol. Honda vuole la squadra migliore ed io lo rispetto”.