In attesa di tornare in moto, da casa Ducati arrivano nuove parole al miele per Marquez. Ecco chi potrebbe convincerlo a trasferirsi.
Manca ormai poco alla ripresa della MotoGP dopo la pausa estiva. Ma al via non ci sarà ancora uno dei protagonisti, quel Marc Marquez alle prese con i postumi della nuova operazione al braccio destro infortunatosi a Jerez nel 2020, durante la prima gara di quella strana stagione condizionata dal Covid. Un infortunio che gli ha causato mille problemi, colpa anche di una gestione tutt’altro che oculata della situazione, che ha portato lo spagnolo a rischiare seriamente di mettere fine anzitempo alla sua carriera. E proprio per questo ma soprattutto per tornare a vivere serenamente, senza dolori, il talento di Cervera ha deciso di operarsi di nuovo.
Tolto il tutore qualche settimana fa, Marquez (che si è rivisto ultimamente in un evento promozionale) ora ha ricominciato le terapie che, a piccoli passi, lo riporteranno ad avere una funzionalità piena dell’arto che tanto dolore gli ha provocato negli ultimi mesi, non solo in moto ma anche nella vita quotidiana. La Honda spera davvero che lo spagnolo possa rimettersi in pieno in qualche mese, per partecipare quantomeno agli ultimi test per permettere ai propri tecnici di ricominciare a mettere mano a una moto che per ora sta vivendo una delle peggiori stagioni da 30-40 anni a questa parte.
Ducati (e Tardozzi) in marcatura su Marquez
Sta di fatto che comunque uno come Marquez, se al 100%, fa la differenza. E lo sanno tutti i team nel paddock, che da anni lo corteggiano per fargli “cambiare aria” dopo una vita passata in Honda. Tra le marche più “pressanti” c’è la Ducati, che non ha mai nascosto per bocca dei suoi maggiori rappresentanti di aver desiderato che l’iberico un giorno sbarcasse a Borgo Panigale per tentare la via della vittoria.
Intanto però la Rossa è riuscita a conquistarsi una fetta della famiglia Marquez, visto che Alex ha firmato il prossimo anno con il team Gresini. In Ducati sono convinti al 100% che potrà vincere sulla moto italiana, e questo attirerà soprattutto l’attenzione del fratello Marc. Sembra un piano contorto, ma sembra essere la realtà, come ha detto tra il serio e il meno serio in una intervista a GPOne Davide Tardozzi.
“Tutti pensano che Marc in pista sia ancora il Marquez di prima”, ha detto, e ha aggiunto che spera “che torni come prima perché un Mondiale vinto contro Marc è qualcosa che vale ancora di più“. E proprio su Alex ha detto che “dopo tre anni in MotoGP non ha mai dato il massimo” ma che il team Gresini per lui “sia un’ottima squadra, che riesce ad ottenere dal pilota oltre il 100%, e non tutti lo capiscono”. E poi scherzando ha detto che sarà una buona pubblicità anche agli occhi di Marc Marquez: “Alex comunicherà a suo fratello la differenza tra la Ducati e la Honda“, ha ammesso, aggiungendo anche di essere certo che “Alex farà molto meglio e che dirà cose positive sulla nostra moto“.
Ma alla domanda se Alex è un gancio per arrivare a Marc in futuro, se è il sogno della Ducati, Tardozzi non ha avuto dubbi: “Quando Alex proverà la moto e quando, credo e spero, raggiungerà certi risultati, sarà mio dovere avvicinarmi a Marc e chiedergli: ‘Come va’?“. Scherzando poi ha aggiunto: “L’ho già detto e lo sottolineo, scherziamo spesso con Marc. Lui è Honda, noi siamo Ducati, ma c’è un ottimo rapporto con Marc Marquez come persona, quindi di tanto in tanto ci prendiamo in giro anche sotto il podio e nel parco chiuso”. Ma chissà se ridendo e scherzando, un nuovo tentativo il prossimo anno sarà fatto.