Marc Marquez non ha per nulla gradito questo inizio di stagione e si è scagliato contro un suo connazionale che si è troppo lamentato.
Vivere due anni all’insegna di vari problemi fisici e infortuni come è capitato a Marc Marquez è sicuramente molto doloroso e frustrante, tanto è vero che lo spagnolo è stato costretto in tantissime occasioni a dover alzare bandiera bianca lasciando la guida della sua moto ad altri collaudatori, per questo motivo non si sente nelle condizioni di poter accettare delle continue lamentele da parte dei colleghi.
La MotoGP della stagione 2022 non sta in alcun modo riuscendo a trovare un proprio reale padrone, tanto è vero che ormai l’obbiettivo è quello di trovare quanti più piloti che possano lottare per il titolo, con la Honda che continua però a essere tremendamente lontana dalla vetta.
Serve una sterzata importante che in questo momento non sta arrivando, ecco dunque che Marc Marquez è sempre più frustrato e nervoso, con le ultime prove libere del venerdì a Jerez de la Frontera che hanno portato a un misero 19esimo posto finale, con la pioggia che ha profondamente condizionato il tracciato spagnolo.
A complicare ancora di più il suo difficile rapporto con questa stagione ci ha pensato anche il connazionale Aleix Espargarò che ha apertamente parlato di “atteggiamenti vergognosi” da parte dei suoi colleghi dato che stanno facendo di tutto per cercare di prendergli la scia in ogni occasione e a quel punto Marc è sbottato.
“Se quest’anno Aleix è forte, la gente lo segue e cerca le scie. Dovrebbe essere orgoglioso che qualcuno lo voglia seguire, anche perché di solito avviene l’opposto, ma con Aleix è normale, si lamenta sempre. Quando c’ero io in quella posizione e cercavano la mia scia, io mi sentivo orgoglioso, ma non voglio dare troppa importanza a questa cosa”.
Marquez contro Espargarò, ma intanto pensa alla sua Honda
La situazione in casa Honda è estremamente complicata e difficile, tanto è vero che si stanno cercando delle soluzioni il prima possibile per poter migliorare e sistemare la classifica, con Marquez che ha cercato di liquidare il prima possibile la lamentela di Espargarò cercando di pensare solo a sé stesso.
“Io provo sempre a guidare al massimo, ma quando non ti senti bene sulla moto non puoi dare tutto quello che hai. Dopo l’infortunio a Mandalika, mi sono detto che darò quello che posso, non di più. Comunque non si tratta solo della moto ma anche di me stesso. Oggi Nakagami ha fatto quinto e Pol settimo, significa che anch’io devo migliorare. Questa Honda è diversa dal passato e va guidata in un modo diverso, ma ha del potenziale. È la moto che abbiamo, il suo carattere non cambierà, quindi dovrò essere io a riuscire ad adattarmi a lei”.
Non sarà facile, ma i grandi campioni sanno sempre riprendersi nel momento di difficoltà.