Marc Marquez preoccupa: la Honda corre ai ripari con un ex

Il team Repsol Honda sta pensando ad un piano B se eventualmente Marc Marquez non dovesse riuscire a recuperare dal problema della diplopia.

Non tira una buona aria in queste settimane nel box della Honda. I giapponesi sono angosciati dall’infortunio sopraggiunto a Marc Marquez sulla moto da cross. I vertici della Honda, inizialmente, avevano divulgato un comunicato nel quale si parlava di commozione celebrale. L’assenza in pista, nel finale di stagione, di Marc aveva fatto rumore e tanti piloti hanno iniziato a pensare che il catalano accusasse qualche grave problema di salute.

Ci ha pensato lo stesso Marquez a sciogliere ogni dubbio con un messaggio nel quale descriveva la problematica attuale alla vista. Il pilota è tornato a soffrire della diplopia, o più comunemente riconosciuta come visione doppia. Per un pilota da corsa una vista perfetta è essenziale. Marc dovrà recuperare al 100% e sperare che il problema passi in fretta. Nel 2011 fu operato allo stesso occhio destro a seguito della caduta avvenuta nel Gran Premio della Malesia.

La Honda non ha perso, semplicemente, il suo miglior pilota ma anche l’unico in grado di indirizzare lo sviluppo della moto in vista della prossima stagione. L’assenza del Cabroncito si è fatta sentire anche nel 2020 quando a Jerez si procurò un grave infortunio alla spalla destra. L’omero operato sembrava non aver creato più fastidi all’otto volte campione del mondo che era tornato a battersi nel 2021 per il primo gradino del podio. In questa stagione, infatti, lo spagnolo ha conquistato tre vittorie e sembrava sulla via della completa guarigione.

La Honda in ansia per Marc Marquez

Il pilota spagnolo si è mostrato al pubblico tramite un post sui social dove ha messo in mostra un vistoso paio di occhiali scuri. Per la Honda Marc non è, francamente, sostituibile. Nel corso della sua carriera ha vinto 59 volte nella classe regina, conquistando un totale di 99 podi in 142 gare in MotoGP. La casa giapponese sta pensando, però, ad un piano B nel caso in cui il Cabroncito non dovesse recuperare in vista dell’inizio della prossima stagione.
Il silenzio che regna sovrano intorno alla figura di Marquez genera più di qualche perplessità. Da quanto riportato dal magazine Speedweek “Il trauma è esattamente nello stesso punto del 2011. La doppia visione si verifica non appena Marc guarda in basso. La vista dall’alto e in avanti non è compromessa”.

A questo punto pare chiaro che avere un Marc Marquez al 100% nel primo appuntamento del campionato 2022 è a dir poco complesso per il team giapponese. Per ora in HRC vige ancora un silenzio tombale e tutte le discussioni avvengono a porte chiuse. In Spagna, secondo quanto ripreso da Speedweek, si inizia a profilare la possibilità di rivedere Alex Marquez nel team ufficiale, con la promozione di Iker Lecuona nel team LCR. Il pilota spagnolo aveva lasciato il team KTM Tech 3, accettando la proposta del Team HRC per correre nel campionato mondiale Superbike.

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Lecuona, chiuso in KTM DA Remy Gardner e Raul Fernández, avrebbe dovuto lanciarsi nel campionato SBK, ma la situazione di Marquez potrebbe stravolgere tutti i piani. Per Alex Marquez, fratello minore di Marc, sarebbe un ritorno nella squadra ufficiale della Honda dove aveva raccolto due secondi posti nel 2020.