Marc Marquez parla di mercato piloti e del suo prossimo compagno di squadra: due le opzioni possibili al box HRC.
Honda si ritrova a vivere uno dei momenti più difficili della sua storia in MotoGP. Dopo aver dominato in lungo e in largo dal 2013 al 2019, con la sola eccezione della stagione 2015 vinta da Yamaha con Jorge Lorenzo. HRC è a secco di vittorie in questa stagione. Un solo podio è stato conquistato da Pol Espargarò a Losail, poi tutti e quattro i piloti del marchio hanno dovuto fare i conti con una RC213V che non ha rispettato le aspettative invernali.
Sembrava una moto rivoluzionaria durante i test invernali, nuova sotto ogni punto di vista, dalla ciclistica al motore, con l’obiettivo principale di guadagnare grip al posteriore. Impresa riuscita agli ingegneri giapponesi, prima di scoprire che lo scompenso all’anteriore era un problema troppo grande che ora si cerca di rimediare. Alberto Puig e Marc Marquez hanno chiesto aiuto e soprattutto nuove componenti alla Casa nipponica, già dal Mugello potrebbero arrivare delle novità, a cominciare dal telaio.
Ma in casa HRC si lavora a 360 gradi, perché c’è anche il mercato piloti sul tavolo di Puig. Infatti il team manager non ha nascosto di aver parlato sia con Joan Mir e Alex Rins e di aver fatto delle proposte. La prima opzione sembra quella del maiorchino, i cui rapporti con Marc Marquez non sono particolarmente brillanti dopo qualche schermaglia in pista in merito alle scie. A tal proposito l’otto volte campione del mondo sa che potrebbe arrivare un nuovo collega di box dal 2023: “E’ chiaro che questa decisione sta confondendo il mercato. Ora ci sono due ottimi piloti che sono liberi“.
Joan Mir potrebbe essere il suo compagno di team… “Ovviamente è un grande pilota oltre che campione del mondo“. Resta in piedi anche l’opzione Alex Rins… “E’ un grande pilota, ma lo è anche Pol (Espargarò, ndr). So che la Honda in genere è sempre alla ricerca della formazione migliore. Ma non decido io i miei compagni di squadra. Non voglio mettermi neppure in mezzo“. L’obiettivo della Honda è chiaro: “Se un pilota non riesce a vincere, lascia che vinca l’altro pilota. Ogni squadra sogna di avere entrambi i piloti in testa“.
Marc Marquez ha un contratto in scadenza alla fine del 2024, non è coinvolto nei giochi di mercato. Ma se così fosse avrebbe le idee molto chiare: “Quando mi sono infortunato hanno avuto molto rispetto di me, quindi darei di nuovo la priorità alla Honda“.
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