Associazioni, accademie e tanto altro: quante cose oggi portano il nome di Marco Simoncelli, nato il 20 gennaio ’87.
Oggi, Marco Simoncelli, nato il 20 gennaio 1987, compirebbe 35 anni. Per i fan, Sky ha subito lanciato una bellissima iniziativa, solo l’ultima, che segue tanti bei gesti, fatti a nome del Sic. Quella maledettissima domenica di Sepang, ci separò dal ragazzo di Cattolica in ottobre, quando Marco di anni non ne aveva compiuti ancora 25. Nel 2012, il circuito motociclistico di Misano, prese il nome di ‘Misano World Circuit Marco Simoncelli’ ed in suo onore, all’esterno, ora è stata piantata una quercia, con i genitori del pilota, a scoprire una targa commemorativa.
Di anni ormai, ne sono passati più di dieci, da quel 23 ottobre 2011 che tutti se potessimo, cancelleremmo. Quello di piantare un albero sulla collina di Misano a nome di Marco però, è stata solo l’ultima di tante bellissime iniziative. In serata, papà Paolo commentò così: “La cerimonia di piantare una quercia, ‘La quercia del Sic’, è stata molto intima. È stato incredibile come un raggio di sole in una giornata piovosa sia passato attraverso le nuvole e abbia creato un arcobaleno che aveva qualcosa di magico. È stato meraviglioso“.
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Marco Simoncelli, il nome dell’accademia
Un raggio di sole, a ricordare quel ragazzone sorridente, uno dei pochi mai in polemica con nessuno. L’allora fidanzata di Marco, Kate e la sua famiglia, non vengono mai lasciati soli. Ancora papà Paolo, che oggi confessa che rifarebbe tutto daccapo, spiegò ai media: “C’era tutta la mia squadra e li ringrazio per averci supportato. E ringrazio il mondo intero per essere stato lì. Dico il mondo intero perché ho sentito persone parlare francese, spagnolo, tedesco, ecc. e so che chi non c’era ha assistito a questo anniversario davanti alla TV o sui social. Anche se non vi conosco, un grazie di cuore”.
Ma come già detto, quella quercia è solo l’ultimo di tanti bei ricordi. A Sic, è stato dedicato il SIC Supermoto Day, una targa commemorativa che riporta le lettere SIC58, oggi campeggia nella curva di Sepang che lo vide morire, ma soprattutto esiste da tempo una Fondazione Marco Simoncelli 58. A Coriano, dove c’è anche un museo dedicato a Marco, l’associazione ha già contribuito alla realizzazione di La casa del Sic, struttura per bambini con disabilità. Ed ancora, ora una delle strade che portano al circuito di Misano, è denominata “Via Marco Simoncelli”.
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Ed ovviamente non finisce qui. L’eredità di Marco è ampia, soprattutto grazie alle belle iniziative dei suoi genitori, che non hanno voluto lasciare alla storia il nome del figlio, soltanto per quella morte prematura. E così, esiste anche la SIC58 Squadra Corse, in Moto3. Una fondazione, spiega Paolo Simoncelli, per dare la possibilità di correre a ragazzi con difficoltà. Al decimo anniversario dalla sua morte, Valentino Rossi disse: “Abbiamo creato l’accademia in suo onore perché è stato il primo pilota che abbiamo aiutato. Non è niente di speciale e sarebbe meglio averlo qui con noi, ma è quello che possiamo fare”.
