Marc Marquez ha lanciato una frecciatina ai rider del passato, sostenendo che il grande allenamento gli ha salvato la vita.
Il talento e le capacità di guida di Marc Marquez hanno rivoluzionato del tutto il mondo della MotoGP. Lo spagnolo, campione del mondo per ben otto volte, sei delle quali in top class, è stato uno dei rider più dominanti della storia delle due ruote, risultando praticamente imbattibile nella sua esperienza nel Motomondiale.
Vincere il campionato al debutto nel 2013 apparve già come un’impresa, ma nella stagione successiva, il nativo di Cervera riuscì addirittura a superarsi, infilando dieci vittorie consecutive nelle prime dieci gare dell’anno. Uno così è quasi impossibile da sconfiggere, ed infatti ci è voluta una gran dose di sfortuna per fermare la sua cavalcata trionfale.
Marquez è stato bloccato da un terribile infortunio, occorso a Jerez nel 2020, che gli ha provocato la rottura dell’omero del braccio destro. Il fattaccio ha avuto ripercussioni sulla sua stagione e, probabilmente, sulla sua carriera in generale. Il recupero da un infortunio simile è molto complicato, anche per uno come lui che ha sembianze più aliene che umane quando indossa tuta, casco e guanti.
Marc è tornato nel 2021, ottenendo tre successi al Sachsenring, Austin e Misano 2, prima che una nuova caduta in un allenamento off-road ed il ritorno della diplopia lo rimettessero nuovamente ko. Il rider iberico non dovrà operarsi per risolvere il problema alla vista, e sta tentando il tutto per tutto nel tentativo di correre il 6 marzo l’appuntamento inaugurale in Qatar.
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Marquez, ecco perché l’allenamento oggi è fondamentale
La vita dei piloti della MotoGP è costantemente a rischio, viste le altissime velocità che raggiungono e la possibilità di cadere che si presenta ad ogni curva. Marc Marquez è sempre stato un mago del controllo, riuscendo ad uscire indenne da situazioni piuttosto pericolose, in qualsiasi contesto si trovasse.
Uno dei suoi segreti è sempre stata l’elasticità, la sua capacità di adattarsi ad ogni situazione e di recuperare velocemente da una scivolata. In un’intervista riportata da diversi media, lo spagnolo della Honda ha dichiarato: “In palestra mi alleno moltissimo, ed è una parte fondamentale del nostro lavoro al giorno d’oggi. L’elasticità è un aspetto molto noioso da curare, ma è anche il più importante. Richiede molta costanza“.
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Marquez ha poi confrontato l’allenamento odierno con i rider del passato: “Anni fa, i piloti non erano dei veri e propri atleti come siamo oggi, e l’essere sempre in forma e perfettamente elastico mi ha salvato la vita tante volte. Ho evitato molti infortuni piuttosto pesanti, che in passato erano all’ordine del giorno ed in cui si rischiava di farsi davvero molto male“.