Crivillé commenta il rientro di Marquez in MotoGP per l’evento in programma ad Austin, un luogo al quale è molto affezionato.
Non era affatto scontato, ma alla fine Marc Marquez ci sarà nel Gran Premio delle Americhe 2022. Qualcuno pronosticava che lo avremmo rivisto a Portimao nel weekend 22-24 aprile, invece è guarito prima e potrà correre ad Austin.
I dottori hanno fatto tutti i controlli necessari e certificato che non ha più problemi di diplopia emersi dopo il pauroso incidente in Indonesia. Il pilota spagnolo ha anche effettuato un test su una Honda CBR 600 per verificare che stando in sella fosse tutto a posto alla guida.
Lui e il team Repsol sono stati felici di comunicare il rientro per l’appuntamento MotoGP in programma in questo fine settimana. Presso il COTA (Circuit of the Americas) ha vinto per ben sette volte, sei delle quali consecutive dal 2013 al 2018. Si tratta di un luogo ideale dove tornare.
MotoGP, Crivillé commenta il ritorno di Marquez ed Espargarò
Alex Crivillé in un’intervista a Marca.com ha espresso il suo pensiero sul rientro di Marquez in MotoGP e concorda sul fatto che il GP delle Americhe è a lui favorevole per ovvi motivi: “Torna con la voglia di fare bene. Arriva su un circuito che ama e dove ha vinto sette volte. Per lui quella di Austin è una pista facile. Il layout è antiorario e si adatta bene al suo stile. Si spera che possa essere davanti, divertirsi ed essere al 100%”.
Il due volte campione del mondo ha evidenziato tutti gli elementi che rendono Austin un posto ideale per il ritorno di Marc. Gli avversari sono avvisati, a partire da Aleix Espargarò. Citiamo il pilota Aprilia perché è l’attuale leader della classifica generale MotoGP e sa benissimo che il connazionale negli Stati Uniti è molto forte. Se non potrà replicare la vittoria ottenuta in Argentina, dovrà comunque cercare di confermarsi nelle migliori posizioni.
Crivillé è stato interpellato sul successo di Espargarò a Termas de Rio Hondo e lo ha commentato molto positivamente: “Non ha mai gettato la spugna, ha sempre lavorato sodo e creduto in sé stesso. Penso sia arrivato il momento per essere regolari in campionato e sognare di essere tra i primi tre o di lottare per il titolo. Spingerà forte e cercherà di vincere ancora”.
Il trionfo in Sud America ha sicuramente generato un grande entusiasmo nel box Aprilia, ancora più motivato a fare bene nei prossimi gran premi. Lo scorso anno ad Austin arrivò un ritiro con Aleix, determinato a ottenere tutt’altro risultato nel weekend in arrivo.