Marc Marquez ha lodato la carriera del nove volte campione del mondo, sottolineando che Valentino ha affrontato rivali molto competitivi.
Quella tra Marc Marquez e Valentino Rossi è stata una rivalità molto accesa, protrattasi nel corso dell’ultimo decennio. I due non si sono mai giocati il titolo mondiale, ma hanno avuto occasione di regalarci tante belle battaglie in pista. Indimenticabile il duello in Argentina nel 2015, quando lo spagnolo cadde dopo essere stato passato dal “Dottore”.
Sempre sul tracciato di Termas de Rio Hondo, tre anni dopo fu il pilota della Honda a far scivolare Valentino, a causa di una staccata troppo forzata che non lasciò scampo alla Yamaha. A fine gara, Marc si recò nel box della casa di Iwata per scusarsi, ma venne prontamente scacciato da Alessio “Uccio” Salucci, amico d’infanzia del #46 e direttore sportivo della VR46 Academy.
Il momento più teso tra i due si è avuto a fine del 2015, quando Valentino e Jorge Lorenzo si stavano giocando il titolo. In Malesia, Marquez tentò il tutto per tutto per difendersi dal pilota di Tavullia, che dopo una furiosa battaglia gli rifilò un calcetto facendolo cadere.
Questo atteggiamento costò a Valentino la partenza dal fondo della griglia a Valencia, fatto che costò la sua corsa al nono mondiale. Nella gara decisiva in terra spagnola, Marc ed il compagno di squadra Dani Pedrosa lottarono tra di loro per tutta la durata della corsa, “proteggendo” la cavalcata trionfale di Lorenzo.
Questo ha mandato su tutte le furie Valentino Rossi, che recentemente ha dichiarato: “Dopo Valencia è cambiato tutto con Marc, non si era mai visto un pilota correre contro un altro per far vincere un suo connazionale. Quell’evento mi ferisce tutt’oggi e cerco di pensarci il meno possibile“.
Marquez, le parole che non ti aspetti su Valentino Rossi
Nonostante i fatti del passato, Marquez non ha perso minimamente la propria stima ed il rispetto nei confronti del “Dottore”. A Misano, Marc ha parlato del pilota di Tavullia ai microfoni di Sky, lodandone la carriera ed i magnifici risultati ottenuti che lo hanno reso un’icona mondiale del motociclismo.
“Valentino ha avuto dei rivali fortissimi, più competitivi di quelli che io mi sono trovato davanti in questi anni. Ho lottato con Biaggi, Gibernau e Lorenzo. Quello che ha fatto per la MotoGP è stato eccellente e resterà indimenticabile in futuro“. Una domanda simile è stata fatta proprio al nove volte iridato, che ha risposto senza tanti complimenti.
“I miei detrattori sostengono che io abbia vinto perchè non avevo avversari competitivi all’epoca dei titoli. Come ha affermato Michael Jordan in ”The Last Dance” (serie Netflix dedicata al campione di basket statunitense), con i miei grandi avversari migliori è stata una questione personale. Ho avuto la grande fortuna di affrontare due generazioni molto forti. Prima c’è stato il giovane Rossi, che voleva battere Biaggi e Gibernau“.
Valentino ha corso contro generazioni molto diverse di piloti
Valentino Rossi ha poi aggiunto: “La seconda parte della mia carriera è stata contraddistinta da splendide sfide con Lorenzo, Stoner e Pedrosa. In quel caso ero io il vecchio e vicino a me c’erano tanti giovani rampanti vogliosi di battermi. Per me è stata una grande possibilità, un’esperienza unica in cui mi sono confrontato con grandi rivali“.
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Non c’è dubbio che il pesarese e Marc Marquez rientrino tra i piloti più grandi di questo sport. Entrambi stanno attraversando una fase particolare, visto che il pilota Yamaha Petronas è ad un passo dal ritiro, mentre l’alfiere Honda sta tentando di recuperare la forma migliore dopo l’infortunio dello scorso anno.