La sfida tra Max Biaggi e Valentino Rossi ha tenuto banco nei primi anni Duemila. Tra i due potrebbe esserci una rappacificazione a breve.
Una delle sfide più entusiasmanti che hanno segnato il motociclismo moderno è quella vissuta tra Max Biaggi e Valentino Rossi. I due riders italiani hanno reso questo sport un pane quotidiano per gli appassionati, che si sono potuti gustare delle battaglie splendide per tutto l’inizio degli anni Duemila.
Va detto che il “Dottore” è quasi sempre riuscito ad avere la meglio, ed il pilota romano ha sempre fatto fatica ad accettarlo. Il pesarese è riuscito a rendere al massimo della forma proprio in quelle stagioni in cui il suo rivale avrebbe potuto vincere tutto, trovandosi davanti un avversario semplicemente più forte.
Max Biaggi è stato comunque un vincente, con quattro titoli mondiali della 250 portati a casa consecutivamente tra il 1994 ed il 1997. “Il Corsaro”, come viene denominato per la sua aggressività e foga in pista, ha fatto il pieno con due allori iridati conquistati in Superbike, nel 2010 e nel 2012 in sella all’Aprilia.
I momenti più caldi della sfida tra il “Dottore” ed il suo acerrimo nemico li abbiamo vissuti nel 2001, quando un giovanissimo Valentino Rossi stava iniziando a dominare anche in classe regina. Impossibile dimenticare gli spinto di Barcellona, ma anche la dura lotta a Welkom, in Sud Africa nel 2004, quando il pilota di Tavullia vinse al debutto sulla Yamaha.
Si trattava della stessa moto con cui Max Biaggi aveva fallito, e che avrebbe reso una leggenda il futuro nove volte campione del mondo. Come dichiarato dallo stesso Max in una recente intervista a Guido Meda, tra i due non c’è mai stato rapporto. Il capitolino ha però detto più volte che in futuro qualcosa potrebbe cambiare, come già successo con Loris Capirossi pochi anni fa.
Max Biaggi, arriva l’elogio a Valentino Rossi
In un’intervista concessa a “BBC Sport“, Max Biaggi ha trattato l’argomento degli anni d’oro del nostro motociclismo, quando lui e Valentino Rossi dominavano le corse staccando nettamente la concorrenza: “Quando correvi al suo fianco, non avevi mai idea di come potessero finire le cose, ma si è sempre comportato bene“.
“Io e lui eravamo entrambi italiani, e ciò rendeva le nostre battaglie autentiche, era una rivalità vera. Non aveva praticamente dei punti deboli, anche se non era sempre pulito quando si trattava di sfidarci per un risultato di prestigio. In staccata e sotto la pioggia aveva pochi eguali, ma è stato costante e capace di stare lì davanti per un ventennio“.
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Max Biaggi ha poi toccato l’argomento 2001, dove ha subito delle cocenti sconfitte da colui che all’epoca era in sella alla Honda: “In Australia ci fu una splendida lotta, dove riuscì a battermi per un decimo, si trattò di una corsa bellissima. La cosa bella è che, anche nella sconfitta, sapevi di aver fatto divertire il pubblico. Migliaia di tifosi si riunivano per guardare le nostre gare, con due italiani che dominavano la scena. Sono stati degli anni speciali per me“.