Max Biaggi ha parlato del suo ex rivale al “Festival dello Sport”. Il pilota di Tavullia è ormai vicino al ritiro ed in molti parlano di lui.
Per Valentino Rossi la vita sta per cambiare. Il nove volte campione del mondo ha annunciato durante l’estate il ritiro dalla MotoGP, dichiarando che questa sarebbe stata la sua ultima stagione da pilota. Un altro italiano, stavolta il più leggendario, sta per lasciare il Motomondiale, dopo Max Biaggi, Marco Melandri, Loris Capirossi. L’epoca d’oro del motocliclismo italiano sta per perdere il suo testimone più significativo.
Un pilota come il “Dottore” sarà impossibile da dimenticare e da sostituire. Il suo approccio alle corse ha fornito a questa categoria una popolarità che non gli apparteneva, avvicinando tifosi di tutto il mondo. La gente ha continuato a sostenerlo anche nelle ultime stagioni, nonostante il titolo mondiale non arrivasse da dodici anni.
La delusione per quel decimo iride sfuggito proprio all’ultimo a Valencia nel 2015 è cocente, ma il suo palmares resta comunque invidiabile. Non lo sarà per i numeri assoluti, ma quanto a carisma e talento puro è probabilmente il miglior pilota della storia, e le sue prestazioni degli anni Duemila hanno esaltato grandi e piccini.
Max Biaggi racconta la rivalità con Valentino Rossi
Uno dei più acerrimi rivali del “Dottore”, assieme a Sete Gibernau, Jorge Lorenzo e tutti gli altri è stato sicuramente il grande Max Biaggi. Il pilota romano aveva delle grandi opportunità per vincere mondiali a ripetizione, ma sulla sua strada ha incontrato Valentino Rossi, con il quale i rapporti sono stati spesso ai ferri corti.
Chi non ricorda la rotata con annesso dito medio di Suzuka 2001? Di episodi simili ne abbiamo avuti tanti in questa sfida, ma il romano ha ora sotterrato l’ascia di guerra ed al “Festival dello Sport” ha raccontato qualche dettaglio della sfida con il nativo di Tavullia. E gli spunti di interesse non mancano mai.
“La nostra è stata una rivalità legata alle gare, eravamo davvero due polli. La cosa che faceva ridere era il non parlare tra di noi, ma lo facevamo attraverso la stampa per poi evitarci quando ci incontravamo. Sembravamo davvero due bambini a scuola, ma la nostra battaglia era vera“.
“Quando mi interessai alle corse in moto ne sapevo comunque poco, conoscevo solo Giacomo Agostini di questo mondo, ma nella mia città nessuno ne parlava. A Roma esisteva solo il calcio, e mio padre non era troppo contento di farmi correre, diceva che era troppo pericoloso. Oggi i piloti debuttano quasi da bambini, io ero già maggiorenne quando salìì in sella. Erano tempi molto diversi“.
Max Biaggi è uscito nettamente sconfitto dalla battaglia con Valentino Rossi, ma tra 1994 e 1997 ha comunque messo le mani su quattro mondiali in 250. Le ultime gioie della sua carriera lo hanno visto protagonista in Superbike, dove nel 2010 e 2012 si è lauereato campione del mondo in sella all’Aprilia. All’epoca Valentino correva per la Ducati, in quelli che erano anni difficilissimi per la sua carriera.