Max Verstappen è riuscito nel 2021 a entrare nell’élite della F1 di tutti i tempi vincendo il Mondiale, ma qualcuno vede già il bis per lui.
L’Olanda ha trovato in Max Verstappen un vero e proprio idolo da osannare e venerare e il successo del 2021 lo ha già consacrato come uno dei più grandi di sempre scrivendo il proprio nome nell’albo d’oro, ma per un ex campione del mondo non sarà il suo unico titolo e il 2022 potrebbe essere l’anno della consacrazione.
La Red Bull è sempre stata in grado di lanciare nel mondo della F1 nuovi grandi piloti che si sono rivelati in grado di scrivere la storia e dopo i quattro memorabili trionfi di Sebastian Vettel, l’obbiettivo è provare a ripetersi anche con Max Verstappen.
A Salisburgo infatti si sogna in grande e le qualità del figlio d’arte olandese sono sotto gli occhi di tutti e se dovesse avere ancora una macchina di alto livello non ci sono dubbi che potrebbe riuscire a compiere il tanto atteso bis iridato.
In molti non vedono l’ora che inizi la nuova stagione e qualcuno ha già visto in lui un possibile due volte campione del mondo e le parole sono quelle di Jenson Button, pilota che nel 2009 trionfò davanti a tutti con la sua Brawn Gp.
Il campione inglese ha parlato ai microfoni di Sky Sports e ha ampiamente spiegato come per lui sarebbe veramente un grave errore pensare che Verstappen possa sentirsi già appagato e che il 2022 potrebbe davvero essere il suo anno.
“Nel nuovo Mondiale gareggerà molto più tranquillo e con più calma rispetto al passato perché è già un campione del mondo, ma non ho dubbi che vorrà fare una stagione da sogno per mettere a tacere chi pensa che abbia vinto grazie a Masi.”
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Button infatti non vuole cercare scusanti per la sconfitta del suo ex compagno di squadra in McLaren, Lewis Hamilton, pur concedendo parole al miele per entrambi.
Jenson Button ha spiegato sempre nella bella intervista rilasciata a Sky Sports, come lui si sia davvero divertito nel vedere la fantastica lotta al titolo tra Lewis e Max e che anche per lui, come la maggior parte degli appassionati, il 2021 sarebbe stato davvero l’anno giusto per dividere il titolo.
“Il finale di Abu Dhabi non deve far cadere nell’errore che Verstappen non abbia meritato il titolo, perché non è così, è stato davvero protagonista di una grande stagione così come Hamilton e in egual modo entrambi avrebbero meritato il titolo”.
Button dunque promuove su tutta la linea le grandi prestazioni dei suoi due ex colleghi, dimostrando così come si possa essere imparziali e allo stesso tempo cercare di spegnare le polemiche che ancora oggi attanagliano la F1.
Jenson Button è stato uno di quei piloti, tra l’altro, che troppo spesso si è sentito dare del fortunato o semplicemente del guidatore mediocre che ha vissuto un’annata fortunata nel 2009 con la macchina giusta.
L’inglese quindi conosce bene la perfida lingua delle persone, sia degli addetti ai lavori che dei semplici tifosi, e la sua grande fortuna nel 2009 era sicuramente che Facebook e i social non erano ancora diventati di moda.
Ci sarebbe sempre da ricordare a chi scredita Button che è il quarto pilota nella storia per maggior numero di gare vinte sul bagnato, dietro solamente a mostri sacri come Schumacher, Senna ed Hamilton.
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Insomma l’incoronazione di Verstappen da parte di un campione così è sicuramente di grande prestigio e di immenso valore.
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