Il pilota della Red Bull Racing, Max Verstappen, non nomina più Lewis Hamilton e il team Mercedes. I motivi sono chiari per l’alfiere olandese.
I rapporti tra Max Verstappen e Lewis Hamilton sono molto cambiati nel corso di questa stagione. I due rivali alla corona iridata si sono affrontati nel pieno rispetto reciproco fino al Gran Premio di Silverstone. In Inghilterra lo scontro tra Lewis Hamilton e l’olandese ha generato la prima vera frattura tra i due. Il pilota della Red Bull Racing ha imputato al sette volte campione del mondo di aver festeggiato il successo davanti al suo pubblico di casa, incurante delle sue condizioni fisiche. Dopo la collisione con le barriere, infatti, Max fu sottoposto a degli accertamenti a causa del terribile impatto a 51G.
Lewis Hamilton non voleva tentare alla vita del rivale, ma fu ritenuto responsabile dai commissari di gara della manovra che estromise il leader della classifica dalla gara inglese. Max Verstappen ha accusato il colpo, ma alla prima occasione utile ha voluto dimostrare al pilota della Mercedes la sua determinazione. A Monza con estrema veemenza provò a non farsi superare dall’inglese alla prima variante, finendo per atterrare sulla Mercedes W12. Anche in questa occasione l’effetto della manovra superò, nettamente, l’intenzione del driver.
In una sfida accesissima è normale che nel Motorsport accadano scontri pericolosi tra i piloti. In pista, a quelle velocità, anche un banale tamponamento può avere delle conseguenze gravi e inaspettate. Nelle ultime gare della stagione l’atmosfera si è fatta ancor più rovente, grazie al recupero del campione della Mercedes sul suo arrembante rivale. In Arabia Saudita Verstappen è andato anche oltre i limiti della pista e del regolamento nel tentativo di non lasciarsi sopravanzare da Lewis. Dopo la sfida, senza esclusioni di colpi, in molti addetti ai lavori hanno pronosticato un finale rovente con un incidente.
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La scelta di Max Verstappen sulla Mercedes
L’aspirante alla prima corona iridata in Formula 1 ha deciso di non nominare più il team teutonico e il rivale col numero 44. Alla vigilia del Gran Premio più importante della sua vita Max non vuole, assolutamente, sprecare il suo tempo in congetture. Il figlio d’arte di Jos ha scelto di non parlare degli avversari come conseguenza di quello che è accaduto nel campionato.
“È quello che succede in una stagione come questa. Troppe sono successe per continuare a farlo“, ha dichiarato l’olandese in un’intervista sul magazine De Telegraaf. Jos Verstappen ha spiegato che l’atteggiamento dei rivali dopo il primo scontro di Silverstone è stato determinante in tal senso. L’ex pilota della Benetton ha spiegato che hanno portato Max a prendere la scelta di ometterli dai suoi discorsi. “L’immagine che ho di certe persone è cambiata. E non in senso positivo“, ha aggiunto il pilota della Red Bull Racing.
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Il pilota olandese, come riportato da Marca, ha annunciato che non ha paura di Hamilton. “Sono io che penso di renderlo nervoso quando mi vede negli specchietti retrovisori“, ha concluso Verstappen. Gli animi sono tesi e la sfida è arrivata alla resa dei conti di Abu Dhabi.