La Mercedes tornerà al passato nella prossima stagione, con la speranza di vendicare la sconfitta rimediata nel finale di Abu Dhabi.
Il 2021 non verrà ricordato con troppo piacere dalla Mercedes. Il team di Brackley ha vinto l’ottavo mondiale costruttori consecutivo, un record che va sempre più rafforzandosi. Tuttavia, il titolo più agognato, ovvero quello piloti, è andato perduto a vantaggio di Max Verstappen e della sua Red Bull dotata della power unit Honda.
La beffa di Abu Dhabi verrà ricordata per sempre nella storia della F1, dal momento che l’olandese ha sopravanzato Lewis Hamilton proprio all’ultimo giro, in un finale di gara che ha scatenato migliaia di polemiche. Nelle ultime ore, il team principal Toto Wolff ha diramato un augurio di buon anno a tutti i sostenitori della Stella a tre punte.
“Nel 2021 ci sono stati tanti alti e bassi, ma così ci si sente vivi. Abbiamo avuto momenti di gloria ed altri drammatici. Vi auguro uno splendido Capodanno ed un felice 2022, andiamo avanti a testa alta“. Il manager austriaco non ha ancora digerito la sconfitta mondiale, ma la certezza è che in casa Mercedes si stia lavorando moltissimo per il nuovo regolamento.
Dalle prime indiscrezioni che emergono, la nuova W13 sembra già essere a buon punto, e pare che, assieme all’Alpine, sia tra coloro che abbiano sfruttato al meglio alcune zone grigie del regolamento. Come abbiamo imparato in questi anni di era ibrida, il team di Brackley non è abituato alle sconfitte, e la beffa di Yas Marina non può che aver aumentato la voglia di vincere degli anglo-tedeschi.
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Mercedes, si torna all’argento dal 2022
La notizia è nell’aria da tempo, e dalla “Bild” è arrivata un’ulteriore conferma: la Mercedes tornerà a mettere in pista le frecce d’argento nel 2022, abbandonando la colorazione nera che debuttò al Gran Premio d’Austria del 2020. Dopo l’uccisione di George Floyd per mano di un poliziotto bianco negli Stati Uniti d’America, Lewis Hamilton si era fatto sostenitore della campagna “Black Lives Matter“, e la sua squadra aveva risposto presentando una monoposto dal colore inedito.
Nel 2021, tale cromatura era stata mantenuta, ma ora è arrivato il momento di tornare all’argento, colore che da sempre contraddistingue la casa di Stoccarda, specialmente nel mondo delle corse. La dicitura frecce d’argento era passata alla McLaren negli anni delle vittorie di Mika Hakkinen e David Coulthard, a fine degli anni Novanta, quando la Stella a tre punte forniva i propulsori al team di Woking, di cui deteneva anche molte quote del pacchetto azionario.
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La Mercedes è pronta a rispolverare il suo classico colore, che dal 2014 in avanti si era trasformato in un incubo per la concorrenza. Al fianco di Hamilton ci sarà George Russell, che rimpiazza Valtteri Bottas, partito in direzione Alfa Romeo Racing. Non c’è bisogno di dirlo, ma gli avversari sono già avvisati: i campioni del mondo vogliono tornare a dominare la scena, cosa fatta sino a pochi mesi fa.