La Mercedes sta vivendo una stagione a dir poco disastrosa e i risultati negativi sono sotto gli occhi di tutti e ora non c’è nulla da fare.
Forse nessuno voleva ancora crederci dopo le prime disastrose due gare tra Bahrain e Arabia Saudita, ma ora siamo al quarto appuntamento dell’anno ed è diventato chiaro a tutti come la Mercedes non abbia più la benché minima forza per poter lottare al vertice del Mondiale di F1 e ora è arrivato davvero l’ultimo e definitivo cenno di resa.
La Mercedes ha vinto dal 2014 al 2021 il titolo costruttori, monopolizzando letteralmente il periodo dell’era ibrida, con Lewis Hamilton che ha vinto ben 6 titoli, uno con l’altra Freccia d’Argento targata Nico Rosberg e infine l’anno scorso la Red Bull ha saputo stravolgere le gerarchie ottenendo una grande vittoria contro il campione britannico.
Ci si aspettava dunque una voglia incredibile di tornare al vertice per la Scuderia di Stoccarda, invece ci si è ritrovati di fronte a un vero e proprio crollo verticale della Mercedes che non ha saputo minimamente ripartire e rialzare la testa, con i risultati che sono stati a dir poco disastrosi in quest’inizio di campionato.
La F1 si è rivoluzionata e non poco, ecco dunque che la Red Bull ha saputo confermarsi al vertice e la Ferrari ha avuto modo in questi due anni di creare una grande monoposto in vista della grande rivoluzione del 2022.
All’inizio c’era comunque speranza per una rinascita della Mercedes, ma adesso ormai hanno tutti alzato bandiera bianca, con Lewis Hamilton che già aveva parlato in maniera definitiva al termine della Sprint Race che lo aveva visto chiudere solamente 14esimo, poco meglio poi in gara solo 13esimo e fuori dalla zona punti.
“Non stiamo combattendo per il campionato”.
Con questa frase breve, ma dannatamente completa e chiara, Lewis Hamilton ha deciso di spiegare apertamente come non ci siano lontanamente delle possibilità che in questa stagione possa vincere l’ottavo titolo della sua carriera.
Wolff fa eco a Hamilton:”La Mercedes è fuori”
Non solo Lewis Hamilton ha ormai capito che non c’è più la benché minima possibilità per la Mercedes di vincere il Mondiale piloti, ma lo ha dichiarato anche Toto Wolff, con il Team Principal della Scuderia tedesca che non ha usato mezzi termini nemmeno lui e ha alzato bandiera bianca.
Per lui infatti non c’è più possibilità di recupero, anche perché la Scuderia in questo momento non sa minimamente come poter fare in modo che venga dimezzato il distacco con Red Bull e Ferrari e nemmeno l’utilizzo di sensori ha fatto sì che potessero diventare chiari i problemi della Mercedes.
Dunque il Mondiale piloti avrà sicuramente la conferma di un vincitore non della Mercedes, ma finalmente la rivoluzione avverrà anche in quello costruttori, con la Red Bull e la Ferrari che ormai stanno prendendo il largo.
