La Mercedes si sta attrezzando per migliorare le performance della nuova W13. In Bahrain arriveranno novità tecniche importanti.
I test di Barcellona sono terminati, con la Mercedes che torna a Brackley con una doppietta perentoria grazie a Lewis Hamilton e George Russell. La coppia del team campione del mondo costruttori ha messo in fila tutti, grazie ai treni di gomme Pirelli C5 montati nella giornata di venerdì.
La zampata finale è stata appannaggio di Lewis Hamilton, che ha piazzato, nei minuti finali, un crono di 1’19”138. Il sette volte campione del mondo di F1 ha voluto simulare un time attack proprio nei giri finali, anche se, ovviamente, non ha svelato tutto il potenziale della sua freccia d’argento.
Il britannico ha così firmato la doppietta Mercedes, precedendo George Russell che era stato il più rapido in mattinata. Il nuovo arrivato deve accontentarsi della seconda posizione, staccato di 95 millesimi dal compagno di squadra. Le due monoposto della Stella a tre punte hanno totalizzato ben 158 passaggi nell’ultima giornata, 92 con Lewis e 66 con George.
Le frecce d’argento appaiono in costante crescita, anche se Toto Wolff ha voluto subito mettere le mani avanti. Il team principal del team di Brackley ha caricato di pressione la Ferrari, affermando: “Almeno per ora, hanno sicuramente a disposizione la miglior power unit. Nessuno ha tanta potenza quanto la loro macchina“.
Dai dati che sono stati raccolti, è emerso che il Superfast prodotto a Maranello sta portando i risultati sperati, anche se è molto presto per dare giudizi definitivi. Tuttavia, le due frecce d’argento ci hanno tenuto a stampare una prima prova di forza, salendo in cattedra proprio nell’ultimo giorno di test.
Una delle problematiche principali riscontrate dai team in questi giorni è il porpoising, una sorta di stallo aerodinamico da sempre legato alle monoposto che sfruttano l’effetto suolo. In poche parole, come si è notato da un video che ritrae la Ferrari di Charles Leclerc, le monoposto “sballonzolano” sui rettilinei, perdendo velocità e causando anche pericoli legati alla sicurezza.
Mercedes, tante novità previste per il Bahrain
Stando alle voci che sono fuoriuscite dal paddock di Barcellona, la Mercedes starebbe preparando una sorta di versione B della F1 W13 per i test in Bahrain. Una cosa del genere, il team di Brackley la fece anche nel 2019, quando si presentò con due monoposto differenti a cavallo di due settimane.
Tra i cambiamenti maggiori ci sarà un qualcosa che mirerà a ridurre proprio il problema del porpoising, cosa già fatta dalla Ferrari con un nuovo fondo utilizzato al venerdì. George Russell, nuovo alfiere della Mercedes, ha riportato quelle che sono le sue sensazioni in conferenza stampa, facendo luce sulle modifiche che equipaggeranno la W13.
“Penso che vedremo grandi cambiamenti con tutte le squadre. C’è stato un enorme cambiamento di regole e siamo venuti tutti a Barcellona con poche idee su dove si potessero trovare le macchine a livello prestazionale. Ma ovviamente ci sono molte cose che in pista sono diverse da quelle che alcuni avevano pianificato. Quindi, dobbiamo cercare di migliorare sulle problematiche che abbiamo incontrato“.
Riguardo al Bahrain, George ha aggiunto: “Credo che vedremo cambiamenti in Bahrain, così come per tutta la stagione. Sono sicuro che la curva di sviluppo sarà veloce per tutti. Chi sarà il più veloce ed efficiente in quest’area sarà colui che sarà più avvantaggiato nel campionato“.
Russell ha evidenziato la competitività di due squadre in particolare: “Penso che Ferrari e McLaren siano molto forti. Credo che abbiamo dei buoni margini di miglioramento perché non siamo completamente soddisfatti dell’equilibrio della vettura e dei limiti che stiamo vivendo attualmente. Siamo qui per imparare e penso che questa settimana abbiamo fatto delle buone prove, stiamo imparando la strada da seguire”.