Mercedes e Red Bull si avvicinano agli ultimi atti della sfida mondiale. Mika Hakkinen vede le frecce nere chiaramente davanti.
Il mondiale di F1 targato 2021 continua ad attirare l’attenzione di ex piloti ed addetti ai lavori, entusiasti della battaglia tra Mercedes e Red Bull. I due team si stanno confrontando e rispondendo di volta in volta, con Lewis Hamilton e Max Verstappen sempre vicinissimi in classifica.
Una sfida del genere non si vedeva da anni, e tutto può essere deciso da alcuni dettagli. La W12 ha dalla sua un buon vantaggio prestazionale al momento attuale, ma l’olandese volante non mollerà di certo il colpo facendo leva sulle sue incredibili capacità di guida. Dal punto di vista psicologico, Super Max appare il più rilassato, mentre il sette volte campione del mondo è nervoso.
Nella conferenza stampa pre-Istanbul, il #33 ha dichiarato: “Se non dovessi vincere il mondiale non è la fine del mondo“, classico messaggio che vuole mettere tutta la pressione del mondo su Lewis, che dal canto suo non sembra più abituato a sfide così tirate dopo anni di domini.
Il vantaggio del britannico sta tutta nel mezzo tecnico, con la sua Mercedes che ora lo sta assistendo al meglio dopo una stagione di alti e bassi. Toto Wolff e soci sono stati sorpresi dai progressi fatti dalla RB16B, in grado di giocarsi il campionato a viso aperto sin dalla prima uscita in Bahrain.
Tra coloro che reputano le frecce nere favorite c’è anche Mika Hakkinen, uno che di pista ne sa qualcosa. Il finlandese ha vinto due titoli mondiali con la McLaren nel 1998 e 1999, un’epoca in cui la Mercedes deteneva gran parte delle quote del team di Woking, essendone anche motorista ufficiale. Negli occhi di tutti ci sono ancora le sfide con la Ferrari di Michael Schumacher, uno dei duelli più leali e belli di tutta la storia del Circus.
Mercedes favorita, il punto di vista di Hakkinen
Mika, che pochi giorni fa aveva speso parole al miele per Valtteri Bottas dopo il successo in Turchia, ha sottolineato quanto la Mercedes sia forte in questo momento del campionato: “Quanto emerso dal fine settimana di Istanbul ci fornisce una certezza: la vettura di Brackley ha ormai superato la Red Bull in termini prestazionali“.
Un concetto inequivocabile quello espresso da Hakkinen, che ha aggiunto: “Lewis e Valtteri sono stati i più veloci sia in qualifica che in gara, e Max Verstappen ha ammesso che la Red Bull deve darsi una mossa se vogliono vincere questo titolo. Domenica è stata ottima la gara di Sergio Perez, che ha protetto bene il compagno di squadra ed ha chiuso terzo“.
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Mika ha fatto i complimenti al messicano, sottolineando il suo ottimo gioco di squadra abbinato ad un’ottima cura degli pneumatici. Per Checo non è stata una stagione facile e, tralasciando la vittoria di Baku, le sue prestazioni sono state spesso deludenti. Mika non se la sente di fare un pronostico sul vincitore del mondiale: “Max comanda di soli 6 punti ed ha disposizione ce ne sono oltre 150. La differenza la faranno i dettagli“.
