La Mercedes ha bisogno di cambiare sempre più parti di una monoposto che ha deluso e non poco le aspettative della vigilia del Mondiale.
Rientrare in corsa per il titolo è sicuramente già qualcosa di impossibile per la Mercedes, con le Frecce d’argento che non sono state in grado di affrontare nel miglior modo possibile tutti i cambiamenti legati al nuovo regolamento, per questo motivo in Germania sono stati attuati una serie di novità nel corso delle varie gare che hanno portato a dei miglioramenti che almeno garantiscono di poter non essere superati con estrema facilità da Red Bull e Ferrari.
Nonostante i risultati siano stati buoni, con il terzo posto di Russell e il quarto di Hamilton, il Gran Premio di Baku ha rappresentato sicuramente il punto più basso in assoluto nella stagione della Mercedes, considerando infatti come i due piloti siano completamente arrivati distrutti a fine gara.
Lewis non era nemmeno in grado di alzarsi dalla sua vettura considerando infatti il dolore lancinante alla sua schiena, per questo motivo era fondamentale riuscire a cambiare diversi assetti della monoposto in modo tale da venire incontro ai piloti.
Per poter riuscire in qualche modo a evitare i gravissimi problemi legati al porpoising è normale rendersi conto di come la Mercedes abbia dovuto intervenire in maniera importante sul sottoscocca, in modo tale da poterla rendere meno pieghevole e dunque meno propensa al rimbalzo.
L’idea degli ingegneri è stata prima di tutto quella di adottare un piccolo rialzo e poi cambiare in modo sempre più importante la parte anteriore, creando un nuovo pavimento che è stato pesantemente ritagliato e sempre nella parte inferiore c’è stato un grosso rafforzamento del sottoscocca.
Questo però ha portato indubbiamente a un’altra serie di problemi, partendo dall’aumento del peso che dunque avrà rallentato e non poco le prestazioni della vettura, ma il principale problema era quello legato al porpoising e andava immediatamente trovata una soluzione e dunque per ora va bene così.
La Mercedes blinda il terzo posto: può puntare oltre?
Con tutta queste serie di modifiche che sono iniziate fin dalle prime gare per poi diventare sempre più parte integrante della stagione, è stato chiaro a tutti come la Mercedes abbia migliorato e non poco le sue prestazioni, con Jeddah e Imola che sono fortunatamente un lontano ricordo.
Non si può comunque nemmeno lontanamente pensare di poter essere al livello di Red Bull e Ferrari e ancora oggi per poter stare davanti ad austriaci e italiani bisogna sempre sperare nella sorte che possa in qualche modo eliminare i due rivali.
Però ciò che c’è di buono è che ormai il terzo posto in classifica costruttori è completamente blindato, con la McLaren che è stata anche in grado di superare la Alpine, con i francesi che sembravano essere senza dubbio la Scuderia più accreditata per il possibile grande sorpasso.
La Mercedes dunque guarda a questo finale di stagione con il solo obbiettivo di trovare la quadra giusta per poter essere ancora una volta in lotta per il titolo per il 2023, considerando infatti come ormai non ci sia più nulla da fare e vedendo la grande coppia di piloti è un peccato.
Hamilton però avrà ancora più fame di successo dopo una stagione lontano dai grandi traguardi e George Russell si sta facendo l’esperienza giusta per poter diventare un simbolo della nuova Era della F1 assieme a Max Verstappen e Charles Leclerc.