Una gara in Nazionale da fresco campione d’America, ha rischiato di non riportare Leo Messi sano a Parigi. Un’entrata pazzesca.
Lionel Messi è atteso da tutto il mondo. Dopo l’ufficiale esordio di pochi minuti con la sua nuova maglia, contro il Reims, adesso c’è la voglia di vederlo all’opera con il suo Psg dal primo minuto. Soprattutto, tutti attendono di vedere l’asso argentino insieme a Mbappé e Neymar.
Questo però per poco, non è diventato impossibile, per gran spavento di tifosi parigini e non solo. Messi è una vera e propria industria e finisce per far guadagnare persino Michael Jordan, che col calcio c’entra davvero poco. La colpa? Di Adrián Martínez.
Messi: che paura in Venezuela
Se non avete mai sentito parlare di questo calciatore, non preoccupatevi, è conosciuto solo in patria. Infatti, il ventottenne gioca per il La Guaira, neanche tra le migliori squadre venezuelane, ma ha avuto modo di farsi conoscere eccome, nella notte (in Europa), tra il giovedì ed il venerdì.
Sono bastati infatti, 32 minuti per farsi espellere, per un’entrata assassina proprio su Leo Messi, che quasi gli spezza la gamba. Lo testimonia pure il quotidiano sportivo, Olé, che oggi lancia questo titolo: “L’entrata criminale su Messi, che avrebbe potuto spezzarlo”. Sembravano dello stesso avviso, al programma TyC, dove hanno affermato: “Rosso? Era un’entrata da carcere!“.
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Ed effettivamente, a riprodurre le immagini è davvero difficile non lasciarsi impressionare. Il difensore venezuelano, per quanto scordinato possa essere, difficilmente è entrato senza l’intento di far male. L’impatto avviene poco più in basso del ginocchio della Pulga, che davvero ha rischiato la rottura. Per fortuna è stato solo un enorme spavento e Messi ha continuato la sua gara, senza grosse complicazioni. In gol però per l’Albiceleste, ci sono andati gli interisti, Lautaro e Correa, ed Angel Correa dell’Atletico Madrid.