Le dichiarazioni di Mick Schumacher sulla Haas destano stupore soprattutto per l’inizio del prossimo anno automobilistico.
Si è tutto vero il figlio del campione Michael Schumacher sarà ancora nella griglia di partenza per correre in Formula 1. Mick Schumacher sarà per un altro anno un pilota della Haas e al suo fianco ci sarà sempre il russo Nikita Mazepin.
Lo ha annunciato la stessa Haas con un tweet, dove conferma in poche parole sia Mick che Mazepin per l’anno prossimo.
La Haas crede nella crescita dei due piloti come dimostrato dal comunicato “Potrà proseguire il suo percosso di crescita nel team dove ha iniziato, in una nuova stagione piena di cambi di regolamentazione”. Soprattutto in Mick Schumacher pone tante aspettative.
Mick non nasconde la propria felicità di essere uno dei venti piloti in griglia, per lui è già emozionante vivere il suo sogno. Inoltre si sente di aver acquisito molte più capacità rispetto al primo Gran Premio.
Ma ciò che fa scalpore non è il rinnovo di Mick o di Mazepin ma sono le dichiarazioni dello stesso tedesco che ripone alte speranze di battagliare per la nuova stagione.
F1: Mick Schumacher fiducioso per poter lottare in zona punti
Mick Schumacher dichiara che grazie al nuovo regolamento caratterizzato da molti cambi radicali nelle monoposto 2022, possa portare la Haas F1 Team ad un livello molto superiore all’attuale (ultima scuderia in classifica).
Ossia a puntare alla zona punti costantemente. Ricordiamo che per scelta societaria il team statunitense non ha speso soldi per lo sviluppo dell’auto limitandosi alle modifiche regolamentari per avere la macchina idonea a gareggiare nel mondiale 2021.
I soldi risparmiati sono stati tutti completamente spesi per la progettazione della monoposto del 2022 dove vengono riposte molte speranze in virtù anche dello sviluppo del nuovo motore Ferrari che dovrebbe colmare le lacune viste in questi ultimi due anni.
Ansia per la Nazionale tedesca: c’è un problema in volo
Ricordiamo che Mick Schumacher è un pilota della Ferrari Driver Academy, inoltre gode di una fiducia piena della stessa Ferrari. Che aspetta l’esplosione finale del suo giovane pilota. Va anche detto che il contratto di Sainz è biennale, che sia un progetto ben definito quello di far arrivare Mick in Ferrari è certo. Bisognerà vedere se il figlio del campione tedesco, riuscirà a seguire in pista con i risultati le orme del padre.