Il Mondiale di MotoGP del 2022 continua a creare una serie di problemi incredibile ai vari piloti e in questa annata non c’è un vero padrone.
Il Mondiale di motociclismo non è mai stato complicato e indecifrabile come in questa stagione e in questo momento nessuno riesce veramente a capire chi potrà essere il padrone di questa annata, perché quando si fa un passo avanti ecco che poi puntualmente se ne fanno 10 indietro e il primo posto in classifica piloti non è mai stato così basso come in questa edizione.
Quando il Mondiale inizia ad arrivare alla quinta tappa si inizia già a capire più o meno chi potrà essere considerato il grande favorito per il successo finale, ma in questo momento nessuno sta veramente capendo cosa stia accadendo, perché 69 punti per essere primi in classifica è davvero clamoroso.
Fabio Quaratararo si è ripreso così il primato del Mondiale, dopo il successo della passata stagione, con il francese che ha ottenuto solamente il primo podio della stagione ed è a pari punti con lo spagnolo Rins che sul podio non ci è proprio mai salito.
Continua dunque una serie incredibile di disastrose prove subito dopo il trionfo nel Gran Premio precedente, perché anche in quest’ultima gara Enea Bastianini non è riuscito a confermarsi crollando rovinosamente a Portimao dopo solamente 9 giri dall’inizio della gara.
Per l’italiano è già il secondo GP da dimenticare dopo il successo iniziale, infatti il portacolori della bandiera Tricolore aveva già vinto in Qatar all’esordio prima di volare in Indonesia chiudendo unicamente con un undicesimo posto a dir poco disastroso.
Non solo Bastianini, il flop dei vincitori dei Gran Premi del Mondiale di MotoGP
Il problema però non è solamente legato ad Enea Bastianini, unico pilota a vincere ben due gare in questo Mondiale, ma le sue pessime prestazioni nelle altre tre gare lo ha portato al terzo posto, ma non è solo lui ad aver fallito subito dopo il successo.
In Indonesia infatti aveva vinto Miguel Oliveira, con il portoghese che era stato sicuramente una grande sorpresa del Mondiale, ma in Argentina ha concluso solamente al 13esimo posto, ed è andato decisamente poco meglio allo spagnolo Aleix Espargarò.
L’iberico infatti in Sudamerica ha trionfato, ottenendo anche un momentaneo e inaspettato primo posto, ma in Texas non è andato oltre anche lui all’undicesimo posto, dunque è incredibile constatare come nessuno è mai stato in grado di entrare in Top 10 dopo aver vinto il circuito prcedente.
Adesso toccherà dunque a Fabio Quartararo cercare di rialzare e cambiare le sorti di questa tendenza a dir poco strana e impressionante, ma il francese ha cambiato completamente l’andamento della sua Yamaha e settimana prossima si vola a Jerez de la Frontera, con il transalpino che proverà a volare sempre più in alto e rimettersi a comandare sulla concorrenza.
