Mondiali di calcio ormai alle porte: ecco chi sono i favoriti

Anche senza l’Italia il Mondiale di calcio rimane un evento unico per tutti gli appassionati che non vedono l’ora di assistere alle sfide.

Mancano davvero pochissime settimane, ma ormai il Mondiale di Qatar 2022 è ormai alle porte e, nonostante l’assenza dell’Italia, la tensione per poter capire chi saranno i nuovi campioni del mondo è sicuramente alle stelle.

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Non è sicuramente consono vedere un campionato del mondo in inverno, dato che è sempre accompagnato ogni 4 anni la nostra estate tra giugno e luglio.

Purtroppo però la decisione di spostare la competizione più importante del mondo del calcio in Qatar ha obbligato la federazione a dover cambiare il mese, con una serie di problemi davvero enormi dal punto di vista della stagione dei club.

Sicuramente non sono mancate le polemiche attorno alla scelta del Paese medio orientale, soprattutto criticato da moltissimi per la condizione davvero disumana nella quale sono stati fatti lavorare gli operai per la costruzione degli stadi.

Ormai però è tempo di lasciare a casa le polemiche perché il Mondiale di Qatar 2022 si sta avvicinando sempre di più, con la speranza di poter vedere un grandissimo torneo iridato che di sicuro non manca.

Possiamo infatti vedere sempre di più come ci siano tantissimi giocatori di grande talento, senza poi dimenticare come ci siano moltissime nazionali che possono ottenere il grande successo, per questo motivo quest’anno come non mai probabilmente non c’è una vera favorita.

Possiamo però notare una cosa davvero molto singolare con il passato, vedendo infatti come dal 1994 a oggi solamente una volta ha vinto una squadra che non era per nulla consegnata alle favorite, con la sua quota iniziale dalle scommesse che era sopra il 10.

Si tratta infatti di un trionfo davvero noi caro, ovvero quello dell’Italia del 2006, con i bookmakers che non andavano assolutamente favoriti gli Azzurri di Lippi, con una quotazione iniziale addirittura di 11, la più alta di tutte delle tra le ultime vincite del Mondiale.

Per il resto lo chiamo come le cifre più alte siano state toccate dal Brasile nel 2002 e dalla Francia nel 1998 a quota 8, con i transalpini che non erano favoritissimi neanche nel 2018 con una quotazione di 7.50.

Scendiamo sempre di più con le quote nel momento in cui ci troviamo di fronte alla Germania delle 2014, quotata a 6, per poi passare alla Spagna del 2010 a 5, ma la strafavorita in assoluto era il Brasile nel 1994 quotata solamente a 4.

Mondiale in Qatar: regna l’equilibrio anche tra le quote

Dunque il record del Brasile del 1994 non verrà assolutamente toccato, dato che non c’è nessuna squadra in questo Mondiale che parta da una quota pari a 4.

I grandi favoriti però sono ancora i Verdeoro, decisione probabilmente corretta vedendo la grandissima qualità della squadra allenata da Tite.

La quotazione parte da 5.50, la più bassa di tutte, ben 1,50 in meno rispetto ai campioni del mondo in carica della Francia che si trovano al secondo posto e sono la squadra europea più quotata con un totale di 7.

Subito alle loro spalle troviamo anche altre due grandi del calcio internazionale, con l’Inghilterra che potrebbe sfruttare la stagione invernale per poter tornare campione del mondo dopo il 1996 con una quota di 7.50, mentre al quarto posto c’è l’Argentina 8.

È assolutamente giusto considerare queste quattro come le favorite, ognuna per un motivo ben diverso.

A livello di squadra probabilmente non ci sono assolutamente discussioni sul fatto che Brasile e Francia abbiano una marcia in più, con i due fenomeni del Paris Saint Germain, Neymar e Mbappé che possono guidare un undici davvero fenomenale.

L’Argentina ha dimostrato già nell’edizione della Copa America 2021 riportando a casa un titolo dopo il 1993, ma di poter essere assolutamente cresciuto da un punto di vista mentale e soprattutto di squadra con tutti i giocatori che hanno eletto Leo Messi come indiscutibile leader.

Indubbiamente l’Inghilterra è la quarta da un punto di vista tecnico rispetto a queste quattro, anzi probabilmente ci sono altre nazionali molto più forti di lei, ma sappiamo benissimo come la Premier League concentri moltissimo la sua stagione tra novembre e dicembre, con le squadre che molto spesso vincono i campionati in quel periodo.

Dunque la nazionale dei Tre Leoni potrebbe essere favorita proprio da questa situazione, con i giocatori che tendono spesso a entrare in forma in questo periodo, dunque chissà cosa succederà.

Buona quotazione comunque anche per la Spagna e la Germania, considerate a tutti gli effetti le prime outsider, con le Furie Rosse a 9 e il Mannschaft a 10.

Chiudiamo la cerchia delle squadre che possono ottenere il titolo mondiale con il trittico di europee sempre deluse e mai in grado di poter ottenere il titolo, ovvero Portogallo, Belgio e Olanda, tutte e tre a quota 15.

Da segnalare inoltre il tonfo definitivo della Croazia, la squadra che nel 2018 riuscì a sfiorare il titolo arrivando alla finale di Mosca con una quotazione di 50.

A chiudere le quota con un valore complessivo di 500 e ci sono le cenerentole del Mondiale, in questo con i bookmakers che le quotano addirittura 500 e si tratta di Arabia Saudita, Australia, Iran, Costa Rica e infine Tunisia.

 

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